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Milan, prima il Bologna poi l’Atletico

Il Milan, questa sera a San Siro, inaugurerà la 24° giornata di Serie A in un anticipo predisposto proprio per l’imminente sfida di Champions League che vedrà i rossoneri sfidare la squadra di Diego Simeone.

Milan, prima il Bologna poi l’Atletico

“Prima pensiamo al Bologna, l’Atletico viene dopo”. Clarence Seedorf, a scanso di equivoci, ha aperto così la conferenza stampa pre campionato. Perché il Milan, questa sera a San Siro, inaugurerà la 24° giornata di Serie A in un anticipo predisposto proprio per l’imminente sfida di Champions League. La tentazione di pensare agli spagnoli sarebbe forte ma non per l’olandese, ancora scottato dalla batosta rimediata a Napoli qualche giorno fa. “Il Bologna è sempre una squadra da rispettare, ha una storia alle spalle – ha spiegato il tecnico rossonero. – Ho visto la partita che hanno vinto a Torino, sanno quello che vogliono fare. Hanno due attaccanti bravi, sono ben organizzati. Noi dovremo correre bene e con una certa velocità”. Nonostante le critiche arrivate in settimana (anche dalla stessa proprietà?), Seedorf non ha intenzione di cambiare il sistema di gioco, quel 4-2-3-1 che, partita dopo partita, suscita sempre più perplessità. “Con Berlusconi ci siamo visti a cena martedì sera, ovviamente abbiamo parlato del futuro del Milan – ha rivelato in conferenza. – C’è grande voglia di tornare in alto, il modo più facile per arrivarci è convincere. L’importante non è il modulo ma la filosofia della squadra. A Napoli poi è stata una partita particolare: Abate non giocava da tanto, Essien e Taarabt esordivano. Non è una scusa, ma quando è così è chiaro che mancano i meccanismi giusti”.

Già, ma quelli andranno trovati in fretta. Perché con la classifica che piange e la Champions alle porte non c’è più tempo per sperimentare. Seedorf lo sa, ecco perché questa sera manderà in campo una formazione senza tener conto dell’Atletico Madrid. “Per arrivare bene in coppa bisogna far bene contro il Bologna – il pensiero dell’allenatore. – Per il 90% le scelte non terranno conto dell’Atletico. La formazione? Non ho grandi dubbi, tutti hanno lavorato bene in questi giorni”. In effetti le scelte sembrano fatte: Abbiati in porta, Abate, Rami, Zapata, De Sciglio in difesa, Montolivo, De Jong a centrocampo, Taarabt, Honda, Saponara (favorito su Poli) sulla trequarti, Balotelli in attacco. E proprio Mario sarà, ancora una volta, sotto i riflettori. Le sue lacrime di Napoli hanno fatto il giro del mondo e ora tutti si aspettano una reazione sul campo, possibilmente positiva. “Capita a tutti di non giocare bene una partita, lui è un grande talento e speriamo possa esplodere per diventare il campione che ancora oggi non è – lo ha punzecchiato Seedorf. – Sono convinto che prima o poi lo vedremo perché ha grande voglia”. Se lo augurano tutti in casa Milan. D’altronde, come tutti sanno, il tempo dell’attesa è terminato.

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