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La Grecia non toglie fiducia ai mercati: Piazza Affari in rialzo (+0,98%)

Malgrado la soluzione del caso greco resti in alto mare, la crescita della fiducia in Germania e l’euforia del Nasdaq trascinano insù le Borse di tutta Europa: Milano guadagna lo 0,98% ed è tra le migliori – Boom di Finmeccanica in rialzo di oltre il 6%, banche ok, bene anche Yoox ed Enel – Realizzi su Saipem, Stm, Autogrill – La Zucchi di Buffon strappa.

La Grecia non toglie fiducia ai mercati: Piazza Affari in rialzo (+0,98%)

Nel Vecchio Continente la spinta è arrivata dall’indice Ifo, oltreoceano l’euforia è partita dal Nasdaq che archivia nuovi record. La seduta si chiude così con un rialzo per il fase Mib dello 0,98%, sebbene non sui massimi di seduta. Positivi anche i principali listini europei: Londra +0,24%, Francoforte +0,74% e Parigi +0,44%.

Non toglie oggi fiducia ai mercati la saga greca e i retroscena in corso  al vertice dei ministri finanziari europei di Riga. Secondo fonti riportate da Bloomberg, il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis sarebbe stato definito da alcuni suoi colleghi dell’Eurogruppo un perditempo, un giocatore d’azzardo e un dilettante. Intanto anche il mese di aprile sta scadendo, Atene ha 1 miliardo da restituire al Fmi a metà maggio e l’accordo con le stituzioni europee ancora non c’è: bisognerà attendere la riunione dei ministri delle Finanze europei dell’11 maggio per sbloccare la situazione.

Lo spread Btp-bund è in rialzo a 127 punti base. Tuttavia i mercati hanno preferito dare credito alle buone notizie arrivate sul fronte macroeconomico dalla Germania, dove l’indice Ifo tedesco si è attestato a 108,6 punti, ai massimi dal giugno 2014, e dagli Usa dove il Nasdaq sta confermando e aggiornando i record di ieri sopra i 5mila punti (+0,79% a 5.096,15 punti). La spinta arriva dai conti trimestrali delle big del high tech: Google, Amazon, Microsoft. Nel frattempo Comcast Corporation ha detto addio alle nozze da 45 miliardi di dollari con Time Warner Cable: l’accordo è stato annullato.

Sul fronte macroeconomico gli ordini dei beni durevoli di marzo sono saliti del 4% sopra le attese e ora il mercato guarda alla riunione della Fed del 28-29 aprile. Il petrolio Wti cede l’1,54% a 56,85 dollari al barile e il cambio euro dollaro sale dello 0,47% a 1,0875.

A Piazza Affari brilla su tutti Finmeccanica con un balzo del 6,52%, seguita dal Banco Popolare +3,7%. Bene anche Unicredit +2,64% che festeggia l’accordo con il Banco de Santander su Pioneer. Mediobanca Securities promuove la fusione con il Santarder Asset Managemet, positiva sia sul piano industriale sia per l’impatto sul capital ratio. E’ prevista ora l’Ipo del polo accompagnata da nuove acquisizioni.

In evidenza anche Yoox +2,99% grazie all’annuncio della nomina di Enrico Cavatorta a chief financial and corporate officer, manager di lunga esperienza con alle spalle 15 anni di gestione del gruppo Luxottica. Nel frattempo William Blair & Co ha comunicato di avere il 2% del capitale in portafoglio. Tra i titoli migliori anche Enel +2,84%. In fondo al Ftse Mib c’è Saipem -2,22%in attesa della trimestrale che sarà diffusa lunedì, seguito da Autogrill -2,2%, Stm -1,81%.

Pomeriggio con mistero a Ca’ De Sass: un falso comunicato, attribuito ad Intesa Sanpaolo, è stato diramato ad alcuni organi di stampa. Nella nota si annunciavano le dimissioni del ceo Carlo Messina. Consob ha  avviato gli accertamenti del caso per verificare l’ipotesi di abuso di mercato nella forma di manipolazione informativa. Il titolo ha accusato il colpo subito dopo il falso comunicato per poi riprendere terreno e chiudere in rialzo dell’1,05%.

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