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Il meteo manda ko Geox: vendite in calo, titolo giù in Borsa

La società di calzature ha chiuso il primo trimestre in linea con le attese, ma le vendite primaverili stanno andando male a causa del clima insolitamente freddo – L’Ad Mascazzini: “Momento critico”.

Il meteo manda ko Geox: vendite in calo, titolo giù in Borsa

Il meteo impazzito penalizza anche gli affari di alcune società. Ne sa qualcosa Geox, il noto marchio di calzature, per lo più estive, che paga a caro prezzo il clima insolitamente freddo di aprile e soprattutto di questa prima parte di maggio: considerando questo fattore, ha spiegato l’Ad Matteo Mascazzini, le vendite non potranno ripartire come previsto, dopo un primo trimestre chiuso in maniera fiacca, seppur sostanzialmente in linea con le previsioni degli analisti.

E’ questo il motivo della caduta in Borsa del titolo Geox (-12% intorno a mezzogiorno, a 1,37 euro), dopo che venerdì scorso il noto marchio di calzature fondato da Mario Moretti Polegato e ora guidato da Mascazzini aveva diffuso i dati del primo trimestre del 2019, dai quali era emerso che i ricavi consolidati sono pari a 260,9 milioni di euro, in calo dell’1,3% (-1,6% a cambi costanti). Ma non è tanto questo dato ad inquietare gli investitori, quanto le previsioni sul prossimo trimestre.

“Aprile è andato male e anche maggio è deludente”, ha ammesso l’amministratore delegato commentando i risultati in conference call. “Quanto perso in queste sei settimane non sarà recuperato e per raggiungere le aspettative di consensus in termini di crescita del fatturato e di Ebitda sarà necessario un forte contributo delle vendite nei prossimi mesi dell’anno”, hanno confermato gli analisti di Equita, riducendo la previsione sul fatturato 2019 dello 0,6% a 835 milioni e sull’Ebitda del -3% a 57 milioni. Equita consiglia anche cautela sulle azioni (Hold), con target di prezzo a 1,5 euro (sotto l’1,4 quello odierno).

A preoccupare è dunque l’andamento delle vendite, che già nel primo trimestre hanno chiuso in chiaroscuro: se è vero che le vendite nei negozi di proprietà, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sono salite del 3,4%, e quelle online del 25%, sono invece andate male particolarmente le vendite del franchising, in calo del -12,9% a causa dell’ottimizzazione del canale, con la chiusura o la conversione del 10% dei negozi.

“L’andamento del trimestre – ha spiegato Mascazzini – ha evidenziato un andamento positivo delle vendite comparabili dei negozi a gestione diretta, soprattutto nel canale online, a cui si è contrapposto il calo del canale multimarca e del franchising impattati rispettivamente dalla razionalizzazione in corso, tesa a rinforzare la solidità del business ed a supportare l’immagine del brand, e dall’ottimizzazione della presenza distributiva”. Il numero uno di Geox ha ammesso la difficoltà nel portare a termine il piano: “A fronte di mercati ancora difficili e di sfide decisamente importanti, diventa ancora più critico il perseguire con determinazione gli obiettivi fissati dal Piano Strategico 2019-2021”. 

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