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Hera: 460 milioni dalla Bei per transizione green, decarbonizzazione ed economia circolare

Il finanziamento della Bei servirà a realizzare 60 progetti per un valore complessivo di oltre 800 milioni nel ciclo idrico integrato, l’efficienza energetica e i servizi ambientali. Il 40% sarà destinato alle aree dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione

Hera: 460 milioni dalla Bei per transizione green, decarbonizzazione ed economia circolare

La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) ha concesso un finanziamento di 460 milioni di euro al Gruppo Hera, azienda multiservizi italiana, tra le prime 40 società italiane per capitalizzazione (Ftse Mib) e attiva in oltre 300 comuni italiani.

L’obiettivo di questo finanziamento è rafforzare la resilienza del servizio idrico, aumentare la produzione di energia rinnovabile, promuovere l’efficienza energetica, la decarbonizzazione e l’economia circolare, nonché migliorare il trattamento e la raccolta dei rifiuti. Questi interventi mirano a sostenere i territori in cui il Gruppo Hera opera nel loro percorso verso una transizione ecologica sostenibile e a contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

Bei: 60 progetti di Hera finanziati

La Bei ha scelto di finanziare oltre 60 progetti del Gruppo Hera, in linea con la Tassonomia europea e gli obiettivi dell’Agenda Globale delle Nazioni Unite al 2030. Questi progetti supporteranno le comunità servite dal Gruppo Hera nella transizione verso un futuro verde, che tenga conto sia dell’aspetto ambientale che di quello sociale e industriale. Il valore complessivo degli investimenti supera gli 800 milioni di euro, e il finanziamento della BEI coprirà circa il 60% di questa cifra. I progetti saranno principalmente realizzati in Emilia-Romagna, ma riguarderanno anche altre regioni servite dal Gruppo Hera, come il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia.

Il dettaglio dei finanziamenti

Il finanziamento della Bei consentirà al Gruppo Hera di migliorare il servizio idrico integrato attraverso diverse azioni. Saranno effettuati interventi per ridurre le perdite idriche, rinnovare le strutture per la raccolta delle acque meteoriche e migliorare i sistemi di depurazione delle acque reflue. Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, verrà potenziata la capacità di trattamento, riciclo e recupero tramite la ristrutturazione dei centri di raccolta esistenti e la costruzione di nuovi impianti all’avanguardia per il riciclo della plastica e delle fibre di carbonio, nonché per il pretrattamento e lo stoccaggio dei rifiuti industriali.

Inoltre, il Gruppo installerà oltre 370.000 contatori intelligenti di seconda generazione nelle regioni interessate. Saranno sviluppati sistemi di teleriscaldamento e cogenerazione e saranno costruiti impianti fotovoltaici, inclusi quelli di piccola taglia, al fine di aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Queste azioni contribuiranno a promuovere l’efficienza energetica e la transizione verso un modello energetico più sostenibile.

Parte degli investimenti destinati alle zone colpite dalle alluvioni

Il 40% degli investimenti finanziati dalla Bei sarà destinato alle aree dell’Emilia-Romagna che sono state maggiormente colpite dalle recenti alluvioni. Questi interventi avranno l’obiettivo di migliorare la resilienza del servizio idrico in vista di futuri eventi meteorologici estremi. Ad esempio, verranno costruite vasche sotterranee per la raccolta delle acque piovane nelle aree della costa romagnola a elevato rischio idrogeologico. Inoltre, saranno realizzati interventi di potenziamento della rete fognaria per affrontare i fenomeni alluvionali sul resto del territorio. Queste misure contribuiranno a proteggere le comunità locali e a garantire un servizio idrico più resiliente di fronte a potenziali catastrofi naturali.

Bei: finanziamento nell’ambito del RePowerEu

Il finanziamento concesso dalla BEI ad Hera fa parte dell’iniziativa RePowerEU, che prevede un investimento totale di 30 miliardi di euro nei prossimi 5 anni. L’obiettivo di questa iniziativa è stimolare investimenti per un ammontare complessivo di 115 miliardi di euro, al fine di promuovere la transizione verso un’economia verde e ridurre gradualmente la dipendenza dell’Europa dai combustibili fossili.

“Anche questo finanziamento della BEI, partner storico e consolidato del Gruppo Hera, rappresenta una spinta propulsiva al nostro piano di investimenti e riconferma l’impegno della multiutility per lo sviluppo sostenibile dei territori serviti, con particolare riferimento agli obiettivi di decarbonizzazione, economia circolare, innovazione e resilienza, in coerenza con il nostro purpose aziendale. È un importante tassello della strategia finanziaria aziendale che, oltre ad ampliare ulteriormente i prodotti e strumenti innovativi adottati dal Gruppo, contribuisce a sostenere il programma di sviluppo per il periodo 2022-2026, confermando la nostra solidità patrimoniale e flessibilità finanziaria” ha dichiarato Orazio Iacono, Amministratore Delegato del Gruppo Hera. “

“Questa operazione rappresenta un esempio tangibile dell’impegno della BEI per promuovere sostenibilità, efficientamento e resilienza delle infrastrutture idriche, energetiche e di gestione dei rifiuti in Italia e in Europa. Inoltre, il finanziamento della BEI contribuirà a sostenere gli sforzi del Gruppo Hera volti a rafforzare i servizi nelle aree dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione al fine di migliorare la prevenzione e resilienza del servizio idrico contro future catastrofi naturali” ha commentato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente BEI.

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