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Grecia, corsa contro il tempo: cercasi compromesso

Tsipras ha incontrato Merkel e Hollande al vertice di Riga per cercare un compromesso in extremis che permetta ad Atene di pagare la rata al Fmi entro il 5 giugno – Intanto il Btp risale all’1,86% – Aumento di capitale a saldo per Mps col Tesoro primo azionista – Telecom Italia colloca il 40% di InWit – Debutto in Borsa da record per Biodue.

Grecia, corsa contro il tempo: cercasi compromesso

Ripresa o stagnazione? Dall’economia arrivano segnali contrastanti da entrambe le sponde dell’Atlantico. 

In Usa rallentano le vendite delle case esistenti -3,3% contro una previsione di crescita dello 0,8%. Al contrario il superindice, l’indicatore più completo delle tendenze della congiuntura americana, risale a sorpresa dello 0,7% (contro una previsione di 0,3%). C’è grande attesa per il discorso che Janet Yellen terrà in serata.

In Germania intanto l’indice Pmi scende, contro le attese, a 52,8 da 54,3. I riflettori sono accesi oggi sui dati dell’Ifo tedesco. La risposta dei mercati riflette l’incertezza generale.

Poco mossa stamane Tokyo, ai massimi dal 2000, in attesa delle comunicazioni al termine della riunione della banca centrale. In rialzo le altre piazze, a partire da Dhanghai: ilo mercato aspetta nuovi stimoli monetari nel week end. In lieve rialzo i listini di New York: Dow Jones invariato, S&P 500 +0,23% (nuovo record), Nasdaq +0,38%.

In Europa Piazza Affari è l’unica Borsa a chiudere in terreno negativo: Ftse Mib -0,14% a quota 23.740 punti. Modesti rialzi per Londra e Francoforte +0,1%. Parigi +0.2%.

Il cambio euro/dollaro è stabile a 1,111. Avanza il petrolio: Brent a 66,54 dollari (+2,3%).

BTP ALL’1,86%M PESA L’OMBRA DI ATENE

Lo spread Btp/Bund si è attestato a 122 bp. Il rendimento del Btp decennale è risalito all’1,86%. Cresce l’attesa per una soluzione qualsiasi per l’incognita Grecia. 

Ieri Alexis Tsipras si è incontrato ieri, ai margini del vertice Ue di Riga, con Angela Merkel e con François Hollande. Anche se il caso Grecia non è nell’agenda del vertice, dedicato ai rapporti con l’Est Europa, si moltiplicano gli sforzi per un accordo in extremis, prima che scada la rata da restituire al Fmi, fissata per il 5 giugno.

Le ultime indiscrezioni parlano di un possibile compromesso: rinvio delle decisioni di Tsipras su pensioni e stipendi ma nuove misure fiscali. In questo modo la Ue potrà anticipare una parte degli aiuti e il premier tornare ad Atene con qualche risultato da presentare al Paese.

A SIENA IL TESORO AL 4%, PRIMO AZIONISTA

Un’offerta saldo per i nuovi titoli del Monte Paschi, offerti con il prossimo aumento di capitale. Il Consiglio della Banca, dopo una riunione durata cinque ore, ha deliberato che i nuovi titoli, offerti ai soci in ragione di dieci nuove azioni ogni una già posseduta, avranno un prezzo di sottoscrizione di 1,17 euro, con uno sconto teorico sul terp del 38,9%, lievemente superiore a quello praticato in occasione dell’ultima operazione sul capitale (il 35%).

Inoltre, sulla base delle condizioni dell’offerta, saranno attribuite al ministero dell’Economia circa 118 milioni di titoli a titolo di interessi sul 2014, pari al 4% del capitale. Nell’attesa delle decisioni del Cda è proseguita ieri la pressione sui titoli scivolati del 3,05%. L’aumento di capitale per 3 miliardi partirà lunedì prossimo per term9inare a giugno. I diritti di opzione saranno esercitabili dal 25 maggio al 12 giugno e negoziabili fino all’8 giugno.

In ribasso ieri anche Carige (-2,7%). Deboli gli altri titoli bancari: Unicredit – 0,8%,Intesa -0,3%. Il ceo Carlo Messina ha annunciato la prossima apertura di una filiale di private banking a Londra.  Più massicce le perdite di Mediobanca (-1,7%) e Bper (-1,8%). Scivola anche Bpm (-1,9%). In ribasso Generali (-0,4%) che ieri ha annunciato la riorganizzazione delle attività in Germania. Unipol Sai +0,8%.

Nel risparmio gestito riscossa di Azimut (+1,6%) dopo il tonfo del 5% di mercoledì. Citigroup ha alzato il giudizio da Neutral a Buy. Nel resto del settore in calo Mediolanum (-1,1%).

EXOR PRONTA A TRATTARE CON PARTNERRE

Fiat Chrysler +0,6%. A fine maggio verrà pagata la prima quota del premio di redditività del gruppo, pari a 82,5 euro per trimestre. Avanza Cnh Industrial (+1,6%). Exor invariata. La società si dichiara “disponibile a negoziare con PartnerRe per finalizzare l’offerta di acquisto purché il consiglio riconosca che la sua offerta è superiore a quella di Axis”. E’ quanto si legge in una nota della finanziaria relativa ad una lettera inviata alla società di riassicurazione.

TELECOM METTE IN VENDITA INWIT

Telecom Italia -0,5%. Il gruppo delle tlc ha annunciato ieri il prossimo collocamento del 40% di Inwit, la newco che detiene il controllo delle torri di trasmissione del gruppo. Il valore della società, secondo le prime stime, dovrebbe aggirarsi sui 2 miliardi.

Invariata Enel. Usare i cavidotti del gruppo elettrico per portare la fibra ottica nelle case degli italiani costerebbe tra i 2,5 e i 3 miliardi di euro, ovvero un quinto della cifra prevista. A dichiararlo è l’ad del gruppo elettrico Francesco Starace che ieri ha anche escluso la cessione di un’ulteriore quota di Endesa.

Collocamento lampo del bond Terna: l’offerta di 750 milioni ha ricevuto richieste per 2,1 miliardi.

I PETROLIFERI IN TESTA AL LISTINO. AL TOP C’E’ TENARIS

In ascesa i titoli petroliferi europei a ruota del recupero del greggio: pesano lgli sviluppi del conflitto in Siria, con l’avanzata dell’Isis. L’indice eurostoxx del settore sale dell’1,2%. Eni è salita dello 0,4%, Saipem +0,3%. Meglio Tenaris (+1,9%).

BREMBO PROMOSSA DA BANCA IMI. BIODUE, MATRICOLA RECORD

In terreno positivo Brembo (+0,51%): Banca Imi ha confermato il giudizio buy. Esordio positivo della matricola Biodue (+28,9%), al secondo giorno di quotazione. La società è attiva nel campo dei dispositivi biomedicali e negli integratori alimentari.

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