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Generali stringe su Vtb, domani a Roma il ceo Perissinotto incontra il presidente Kostin

Il summit di domani a Roma tra il ceo di Generali, Giovanni Perissinotto e il presidente di Vtb Bank, Andrey Kostin, può segnare una svolta nelle trattative tra il Leone di Trieste e la seconda banca russa. Dopo lunghi colloqui trae le parti, l’obiettivo del vertice è quello di definire le linee portanti del piano industriale della joint venture

Giovanni Perissinotto, l’abile Ceo group di Generali, aveva rinunciato da tempo a fare le tradizionali vacanze. Qualche gita in barca e qualche passeggiata sulle montagne vicine ma nulla di più: buona parte del mese di agosto Perissinotto lo passerà a Trieste. Per almeno due buoneragioni: in primo luogo perchè l’emergenza dei mercati consiglia ai top manager di tutti i grandi gruppi e in particolare dei grandi gruppi assicurativi che hanno in portafoglio quote rilevanti di titoli di Stato di stare in guardia. Ma la seconda ragione che ha indotto Perissinotto a rinunciare a vacanze lontane da Trieste è lo sviluppo delle trattative con i russi di Vtb Bank. Come ebbe modo di spiegare nell’intervista rilasciata a Firstonline il 23 maggio scorso, Perissinotto conta di aprire nuovi spazi alle Generali sul mercato russo delle polizze e l’accordo industriale con la seconda banca del Paese, la Vtb Bank, è l’occasione per centrare l’obiettivo rapidamente. Le Generali puntano a vendere polizze agli sportelli della banca russa ma anche attraverso l’online banking e metodi innovativi di marketing a cui Perissinotto guarda con particolare attenzione.
Il presidente del management board di Vtb, Kostin, si è più volte detto interessato a crescere anche nel capitale di Generali e a coronare il possibile accordo industriale con un’intesa azionaria. Pur senza chiudere la porta a possibili sviluppi dell’alleanza in cantiere, Perissinotto preferisce fare un passo alla volta e per ora focalizzare le trattative sul piano industriale della joint. Nei confronti dei russi le Generali si muovono seguendo lo stesso schema di joint già sperimentato con successo con l’alleato ceko Ppf che rappresenta il volano della compagnia triestina sui mercati dell’Est Europa.
Sui tempi dell’accordo non c’è ovviamente ancora certezza ma se il summit romano avrà successo, il progetto di joint tra Generali e Vtb sarà presto portato all’esame del cda del Leone di Trieste. 

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