Condividi

Generali, nel primo semestre i profitti superano il miliardo (+28,4%): record degli ultimi 5 anni

Il Leone archivia il miglior semestre degli ultimi cinque anni con profitti a 1.081 milioni, contro gli 842 dello stesso periodo del 2012 – Migliorano anche i premi totali e il risultato operativo – Solvency al 142% a metà luglio senza il contributo delle cessioni in Messico e negli Usa – Greco: “Gruppo più focalizzato sul core business e più profittevole”

Generali, nel primo semestre i profitti superano il miliardo (+28,4%): record degli ultimi 5 anni

Nel primo sei mesi del 2013 Generali aumenta i profitti del 28,4% e mette a segno il miglior semestre degli ultimi cinque anni. Proprio un anno fa, il primo agosto, prendeva il timone del gruppo il nuovo ceo Mario Greco con il compito di scuotere i risultati e il titolo in Borsa. E il 2013 è il primo anno a completa gestione Greco, con il Leone che negli ultimi mesi ha attraversato diversi cambiamenti organizzativi e strutturali. Un primo bilancio di questi mesi di lavoro arriva così con i risultati diffusi oggi che archiviano un utile netto sopra 1 miliardo (842 milioni nello stesso periodo del 2012), un risultato operativo a 2,4 miliardi (+5,3%) grazie alla crescita del Danni.

Il comparto ha registrato un risultato operativo in crescita a doppia cifra (+24,8%) a 909 milioni di euro facendo leva sulla redditività tecnica. Il combined ratio è migliorato di quasi tre punti percentuali a 94,7% da 97,1% grazie, si legge nel comunicato diffuso in mattinata prima dell’apertura dei mercati, “a un’attenta politica sottoscrittiva e una maggiore efficienza nella gestione sinistri”. Le buone performance dell’auto hanno contribuito a un andamento positivo dei premi in leggero aumento dello 0,8% a 11,7 miliardi.

Resiste invece il Vita  in un contesto difficile con una raccolta netta a 4,9 miliardi di euro (negativa per 378 milioni di euro nel primo semestre 2012) “grazie a qualità dei prodotti e della distribuzione”. I premi salgono a 23,1 miliardi (+2,2%) emargini sulla nuova produzione al 20,6% (19,2% sull’intero esercizio 2012). Il risultato operativo si è attestato a 1,5 miliardi di euro (-7%).

Grazie al trend positivo in entrambi i segmenti  nel complesso i premi totali si sono attestati a 34,8 miliardi (+1,7%), sostenuti dalle nuove iniziative di business e dalle reti distributive. Si è messa in luce soprattutto la performance della Germania (+4,2%).Sul fronte del segmento finanziario il risultato operativo è stato positivo per 272 milioni (+28,6%) con il positivo contributo di Banca Generali e Bsi

Migliorano infine i ratio patrimoniali: Solvency I sale al 139% a  fine giugno dal 130% del primo semestre 2012 e a metà luglio si attestava al 142%,senza includere il contributo di 5 p.p. da vendita minorities Messico e asset Usa. Nel semestre il debito si è ridotto per 500 milioni a 12,7 miliardi. Per l’intero 2013 il gruppo prevede un miglioramento del risultato operativo proseguendo sia nel processo di rafforzamento del capitale sia nell’implementazione delle iniziative strategiche annunciate a gennaio.

“Abbiamo fatto importanti passi avanti nel rafforzamento del nostro capitale e nel miglioramento della nostra performance operativa e finanziaria – ha detto il ceo Mario Greco – Il processo di ristrutturazione e semplificazione del nostro business in Europa Centro-orientale, Italia e Germania sta procedendo bene. Generali è un gruppo più focalizzato sul core business e più profittevole rispetto ad un anno fa e siamo ben posizionati per raggiungere i nostri obiettivi. Ci attendiamo un risultato operativo di fine anno in crescita rispetto al 2012”.

Commenta