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Eurozona: l’indice Pmi composito torna a salire. L’Italia delude nei servizi

L’attività economica nell’Eurozona si avvicina alla soglia della crescita: l’indice Pmi composito elaborato da Markit sale fino a 48,7 punti nel mese di giugno, il dato migliore da marzo 2012 – Cresce anche l’indice sui servizi, da 47,2 a 48,3 punti: flessione invece per l’Italia, da 46,5 a 45,8 punti.

Eurozona: l’indice Pmi composito torna a salire. L’Italia delude nei servizi

Migliora, pur rimanendo in contrazione, l’attività economica nell’Eurozona. L’indice Pmi composito elaborato da Markit fa segnare una crescita a 48,7 punti nel mese di giugno, dai 47,7 di maggio. Si tratta del dato migliore dal marzo 2012, anche se rimane ancora sotto la soglia fatidica dei 50 punti, che segna il confine tra flessione ed espansione delle attività.

Anche l’indice Pmi relativo ai servizi mostra segnali di ripresa, registrando una crescita da 47,2 a 48,3 punti (contro un consensus a 48,6).

Migliora la situazione in Francia e Spagna, mentre delude l’Italia. L’indice pmi sui servizi italiani, infatti, fa segnare un calo da 46,5 a 45,8 punti. Una rilevazione assai inferiore alle attese, che si attestavano a quota 47 punti.

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