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Enel Green Power e F2i: joint venture nel fotovoltaico in Italia

Enel Green Power e F2ì hanno firmato un accordo per la costituzione di una Joint venture sul fotovoltaico italiano. Lo scopo è quello di sfruttare l’attuale consolidamento, mettendo in atto aggregazioni di impianti detenuti da istituzioni finanziarie e operatori privati.

Enel Green Power e F2i: joint venture nel fotovoltaico in Italia

Enel Green Power e F2i hanno raggiunto un accordo per la costituzione di una Joint Venture sul fotovoltaico.

L’intesa prevede che EGP costituirà una Newco a cui conferirà, attraverso la controllata Altomonte FV S.r.l., 105 MW di asset fotovoltaici. F2i dal canto suo parteciperà con 105 MW di asset fotovoltaici ad oggi detenuti da F2i Solare 1 S.r.l. e F2i Solare 3 S.r.l., società controllate da F2i Energie Rinnovabili S.r.l.

230 milioni sarà l’enterprise value degli asset di Enel Green Power, 285 milioni di euro quello di F2ì con un equity value rispettivamente pari a 88 milioni di euro, al netto delle minorities, e 106 milioni di euro.

Inoltre, EGP, al fine di garantire partecipazioni paritarie nella joint venture, effettuerà un apporto di cassa per 18 milioni di euro, da eseguirsi al momento del conferimento della partecipazione di Altomonte FV S.r.l.

L’obiettivo dell’accordo è quello di sfruttare l’attuale consolidamento del fotovoltaico italiano, mettendo in atto aggregazioni di impianti detenuti da istituzioni finanziarie e operatori privati. Nel dettaglio, attraverso la joint venture, EGP conta di ridurre i costi di gestione, ottimizzare l’energy management e implementare la leva finanziaria al fine di cogliere le nuove opportunità di finanziamento in un mutato contesto di mercato caratterizzato da tassi di interesse bassi.

EGP ha inoltre un diritto d’opzione per acquistare un’ulteriore quota di partecipazione pari al 2,5% del capitale della joint venture potendo così esercitare il controllo. L’accordo prevede infine la possibilità per F2i di conferire, entro il 2016, ulteriori 58 MW, a cui corrisponderà un apporto di cassa da parte di EGP per mantenere invariate le partecipazioni paritetiche nella joint venture. 

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