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Efficienza energetica, Enea: risparmiati 2 miliardi

Grazie alle politiche per l’efficienza si è avuta una netta riduzione delle importazioni di petrolio e gas – Il presidente di Enea Federico Testa: “Con i fondi europei possiamo raggiungere gli obiettivi ambientali” – Messo a punto il Pell, un sistema di gestione dell’illuminazione pubblica capace di portare risparmi per 400 milioni.

Efficienza energetica, Enea: risparmiati 2 miliardi

Grazie alle politiche per l’efficienza energetica, negli ultimi anni l’Italia ha risparmiato 2 miliardi di euro in termini di riduzione delle importazioni di petrolio e gas e ha potuto evitare l’emissione di 18 milioni di tonnellate di CO2. A dirlo è il presidente dell’Enea Federico Testa, nel corso del convegno “Le politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile dopo Parigi 2015”, nell’ambito del Forum PA in corso a Roma.

“Occorre quindi – ha proseguito Testa – continuare in questa direzione e riuscire a cogliere occasioni importanti come i fondi europei 2014-2020 che possono dare un contributo essenziale al raggiungimento degli obiettivi ambientali dopo la COP21, ma anche alla ripresa economica considerate le dimensioni delle risorse in gioco”.

Serve, inoltre, secondo il presidente dell’Agenzia, “Un progetto innovativo di riqualificazione delle aree urbane”.  “L’ENEA – ha aggiunto – nel suo ruolo di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, ha come obiettivo il supporto al decisore pubblico nella predisposizione di misure operative per la promozione di interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, il monitoraggio degli obiettivi nazionali di risparmio e la definizione di scenari di applicazione”.

Secondo le stime ENEA è possibile ridurre di oltre il 40% il consumo degli edifici più inefficienti, generando un risparmio pari a 73 milioni di euro, mettendo in campo interventi sull’involucro edilizio e sugli impianti, ma anche un cambio di comportamenti negli usi energetici.

Per aumentare il risparmio, Enea ha messo a punto un sistema di gestione dell’illuminazione pubblica chiamato Public Energy Living Lab (Pell), che consente di programmare interventi di efficientamento sugli 11 milioni di punti luce in Italia. Il sistema permette di portare a risparmi fino a circa 400 milioni di euro l’anno.

Pell, il cui obiettivo è di rendere disponibile un sistema di rilevamento dati puntuale, standardizzato e strategico per conoscere lo stato degli impianti e valutare piani di riqualificazione, è attualmente in sperimentazione in venti comuni italiani. PELL è uno strumento operativo ideato nell’ambito di Lumière.

Nell’ambito del Forum Pa, inoltre, l’Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, ha presentato anche il logo della Campagna Italia in Classe A, una mano stilizzata che simboleggia l’impegno comune per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica, e illustrato il concorso giornalistico Energia Intelligente (bando disponibile sul sito di Enea) , aperto in alcune categorie anche a non giornalisti e under 25, per premiare i migliori articoli, video, spot, foto, illustrazioni e servizi radio-tv sull’efficienza energetica.

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