Condividi

Champions, la Juve va in Danimarca e prova ad approfittare dello scontro diretto Chelsea-Shakhtar

CHAMPIONS LEAGUE – I bianconeri impegnati fuori casa contro i danesi del Nordsjaelland, la cenerentola del girone – Conte recupera Buffon, Vucinic e De Ceglie e cerca la prima vittoria nella competizione.

Champions, la Juve va in Danimarca e prova ad approfittare dello scontro diretto Chelsea-Shakhtar

In Danimarca per sconfiggere il “mal di Champions”. Dopo l’ennesima dimostrazione di forza in campionato, la Juventus si rituffa nella coppa dalle grandi orecchie, fin qui molto meno amica della serie A. Perché se in Italia i bianconeri guardano tutti dall’alto dei loro 22 punti in classifica, così non è in Europa, dove occupano un modesto terzo posto. Tanto per intenderci, se la fase a gironi finisse oggi, agli ottavi andrebbero Chelsea e Shakthar, e la Juve si ritroverebbe in Europa League. I due pareggi raccolti finora hanno non hanno pregiudicato nulla (anzi, quello di Londra vale quasi quanto una vittoria), ma ora è il momento di prendersi i tre punti. “Questa partita è decisiva per il nostro futuro in Champions – ha detto Marchisio senza mezzi termini. – Abbiamo pareggiato le prime due gare, adesso è ora di vincere”. L’avversario, almeno sulla carta, non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo. Il Nordsjaelland è grande in patria (ha vinto il campionato danese e attualmente occupa il terzo posto alle spalle di Copenhagen e Aalborg) ma piccolo in Europa, dove finora non ha raccolto nemmeno un punto.

Inoltre i ragazzi di Kasper Hjulmand (l’artefice del titolo e del  4-2-3-1, modulo rivoluzionario in Danimarca) giocheranno in trasferta: già, perché il piccolo impianto di Farum (cittadina situata 22 km a nord di Copenhagen) non è omologato per la Champions. Dunque tutti nella capitale danese, nel moderno Parker Stadium (38mila posti), per la gioia dei tifosi juventini, che potranno così visitare la città. Ma la squadra non dovrà perdere la concentrazione, altrimenti la trasferta potrebbe trasformarsi in una clamorosa debacle. “Dobbiamo rispettare l’avversario, il Nordsjaelland ha giocato bene sia contro lo Shakthar che contro il Chelsea, con un buon possesso palla – ha detto Angelo Alessio in conferenza stampa. – Ma anche cominciare a centrare i tre punti, se vogliamo andare avanti in Champions”. Dello stesso avviso anche Marchisio: “Non ci sono partite facili, servirà grande attenzione contro una squadra che gioca un buon calcio. Giocare in Europa è differente, perchè in Italia conosciamo bene i nostri avversari, mentre all’estero è un’altra sfida”. Conte dovrà affrontarla senza Asamoah, Lichtsteiner e Pepe, nemmeno convocati, ma rispetto alla partita contro il Napoli ritroverà Buffon, Vucinic e De Ceglie.

PROBABILI FORMAZIONI

Nordsjaelland (4-2-3-1): Hansen; Parkhurst, Okore, Runje, Mtiliga; Adu, Stokholm; Laudrup, Lorentzen, John; Nordstrand. In panchina: Villadsen, Gundelach, Christensen, Christiansen, Petry, Ticinovic, Beckmann. Allenatore: Kasper Hjulmand.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Lucio, Chiellini; Isla, Pogba, Pirlo, Marchisio, Caceres; Vucinic, Giovinco. In panchina: Storari, Bonucci, Marrone, Giaccherini, Vidal, Bendtner, Quagliarella. Allenatore: Angelo Alessio.

Arbitro: Deniz Aytekin (Ger). Assistenti di linea: Kleve (Ger) – Lupp (Ger). Assistenti di porta: Fritz (Ger) – Winkmann (Ger). Quarto uomo: Henschel (Ger).

Commenta