Condividi

Borsa, Vegas: rivedere regole società quotate

In occasione dell’incontro annuale con il mercato finanziario, il presidente della Consob chiede di rivedere “sia il Tuf sia il codice civile” per “aggiornare, semplificare e razionalizzare l’intera materia del diritto delle società quotate” – Le società pubbliche “diano un segnale approdando in Borsa”.

Borsa, Vegas: rivedere regole società quotate

Lo spread, che dipende in sostanza dalle scelte di un soggetto invisibile, il mercato, “attribuisce ogni potere decisionale a chi detiene il potere economico, nei fatti vanificando il principio del suffragio universale”. E’ quanto ha affermato il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, nel suo discorso in occasione dell’incontro annuale con il mercato finanziario.

“In molti Paesi europei – continua Vegas – va crescendo l’insofferenza nei confronti della dittatura dello spread, vista come ostacolo alle aspirazioni dei popoli, e affidare il nostro futuro a un numero costituisce anche un modo di abdicare ai nostri doveri”.

Per rispondere alla crisi la finanza italiana deve spingere le imprese verso la quotazione in Borsa e “un segnale significativo in questa direzione deriverebbe anche dall’approdo a Piazza Affari di quelle imprese pubbliche che operano secondo logiche di profitto”.

La quotazione di nuove imprese “verrebbe agevolata da un processo di revisione normativa – ha proseguito Vegas -. E’ probabilmente giunto il momento di allineare il sistema nazionale a quello dei principali paesi europei, eliminando oneri che gravano sulle quotate senza garantire in cambio particolari tutele per gli investitori”.

Lo scopo deve essere di “aggiornare, semplificare e razionalizzare l’intera materia del diritto delle società quotate” e “un più ampio ricorso all’autodisciplina e all’autonomia statutaria potrebbe facilitare il raggiungimento di questo obiettivo”.

In particolare, secondo il presidente della Consob, bisognerebbe rivedere “sia il Tuf (il Testo unico sulla finanza, n.d.r.) sia il codice civile. Sono passati quasi 15 anni dall’entrata in vigore della legge quadro di riferimento dei mercati finanziari e quasi 10 anni dall’ultima riforma organica del diritto societario, nel frattempo il mondo è cambiato”.

Commenta