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BORSA OGGI 19 OTTOBRE: Netflix rianima le Borse ma sull’umore dei mercati pesa l’aumento tassi di Bce e Fed

I conti record di Netflix tirano la volata alle Borse, rinvigoriti anche dai risultati delle banche Usa. Sui mercati l’ombra dei prossimi aumenti dei tassi

BORSA OGGI 19 OTTOBRE: Netflix rianima le Borse ma sull’umore dei mercati pesa l’aumento tassi di Bce e Fed

Borsa oggi 19 ottobre: “Strane cose“ capitano sui listini. La citazione della serie cult di Netflix è d’obbligo dopo i conti straordinari del gigante dello streaming in orbita a Wall Street dopo l’inatteso exploit del trimestre: +14% dopo aver aggiunto 2,4 milioni di nuovi abbonati nel trimestre, in attesa di accelerare di qui a fine anno, magari grazie all’ultima serie dedicata alla Corona britannica.

Le Borse ritrovano il buonumore, le banche centrali ne approfittano per dare un altro colpo all’inflazione: Reuter dà per certo un aumento dei tassi di 75 punti nella prossima riunione della Bce. Il New York Times assicura che la Fed non solo farà altrettanto, ma si accinge a nuove strette. Messaggi che, per ora, non disturbano il minirally del Toro: fino a Natale, se tengono i conti delle corporations, c’è spazio per nuove “Stranger Things”.

  • Il future sul Nasdaq guadagna stamane l’1%, quello dell’indice EuroStoxx 50 guadagna lo 0,5%.
  • A dare la carica ai listini non è solo Netflix: Goldman Sachs +2,3% ha completato il quadro delle banche Usa, tutte in forte ripresa. Dow Jones +1,12%, S&P +1,14%, Nasdaq +0.9%.
  • Il mercato dei Treasury riflette l’aria di nuovi rialzi del costo del denaro. Il dieci anni tratta a 4,02% di rendimento ma i mercati si aspettano che la Federal Reserve si spinga con il rialzo del costo del denaro fino ad un livello di tassi intorno al 4,5%. Stanotte il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha avvertito che il livello 4,5%-4,75% potrebbe anche essere superato nel caso l’inflazione di base fosse ancora in fase di spinta.

Europa in ripresa, i Btp entrano nel mirino

  • I listini europei hanno seguito, martedì pomeriggio, la spinta in arrivo da oltre Oceano. A confortare i mercati contribuiscono il anche “ravvedimento operoso” del Regno Unito e la discesa dei prezzi del gas. 
  • Piazza Affari, insensibile ai colpi di scena della cronaca post-elettorale, sale dello 0,93% in linea con Francoforte.
  • Anche nel Vecchio Continente sono in tensione i rendimenti delle obbligazioni. Ne fa le spese lo spread in salita a 241 punti: il Btp a dieci anni paga il 4,60%, il bund è al 2,27%. I riflettori dei bond vigilantes si spostano dal Regno Unito all’Italia, nuova possibile area di turbolenza, tra scambi di vodka e lambrusco. 

Borsa oggi i conti di Nestlé, un test per l’inflazione

  • Grande attesa oggi per i conti di Nestlé: sarà l’occasione per valutare l’impatto dell’inflazione sui comportamenti dei consumatori.
  • Poco mosso il mercato delle valute, il cross euro dollaro sale leggermente a 0,983.
  • Sterlina invariata 0,869 poco prima della pubblicazione dei dati sull’inflazione. 

Apple taglia gli ordini, Asia in fermento

  • In Asia Pacifico la situazione è mista: all’onda di Wall Street si oppone il silenzio sul dibattito in corso al Congresso del partito cinese. Sale a Tokyo il Nikkei +0,5%, su anche Sidney +0,3%. U rosso l’Hang Seng di Hong Kong -1%, il CSI 300 di Shanghai e Shenzen -0,8% e il Kospi di Seul -0,2%.
  • Scendono buona parte dei fornitori di Apple per effetto delle indiscrezioni circolate martedì sulla stampa specializzata. Il sito The Information ha scritto che la società californiana ha deciso di rallentare la produzione di alcuni modelli di iPhone.

Petrolio, si scaldano le relazioni Usa-Arabia Saudita

Il petrolio è in rialzo dell’1%, ieri -3%. Si profila un aggravamento delle relazioni tra Stati Uniti ed Arabia Saudita. Il Washington Post ha scritto che Saad Ibrahim Almadi, americano di 72 anni di origine saudita, è stato torturato e poi condannato all’inizio di ottobre a 16 anni di carcere, pena a cui seguirà per i successivi 16 anni il divieto di lasciare il Paese. Almadi è stato accusato di “sostegno al terrorismo e di sovversione” per una serie di tweet sulla corruzione in Arabia Saudita e sull’assassinio di Jamal Khashoggi. 

Gas in picchiata in Europa, giovedì Consiglio Ue

Il gas naturale in Europa ha chiuso a 113 euro al Mwh, in caduta dell’11,5% e sui minimi da giugno. In agosto il prezzo era arrivato a 353 euro. Ieri la Commissione europea ha proposto un meccanismo di correzione dei prezzi del gas sul mercato. Si tratta per il momento di principi generali da usare in caso d’emergenza. I dettagli sono tutti da negoziare.

La proposta dovrebbe essere inserita in un regolamento del Consiglio da approvare a maggioranza. Bruxelles prevede che il meccanismo venga attivato quando necessario. Nel frattempo, la Commissione lavorerà su un nuovo indice che fissi il prezzo del gas liquefatto (Gnl). Tra le sue proposte, Bruxelles include altresì un meccanismo che riduca nell’arco delle 24 ore la volatilità dei prezzi del gas sul mercato dei derivati. 

In Piazza Affari: Tim in movimento, manovre su Bpm

Monte dei Paschi in parziale recupero sul listino, ma già si lavora al futuro. Dopo la conclusione dell’aumento di capitale, tecnici del Tesoro e management della banca riprenderanno i lavori per la privatizzazione dell’istituto, rispettando gli impegni con la Ue. UniCredit e Banco Bpm rimangono tuttora come le principali opzioni sul tavolo ai fini di una aggregazione con l’istituto senese. 

Banco BPM – Le offerte vincolanti per la quota di maggioranza di una partnership di bancassurance nel business Danni sono attese entro il fine settimana, secondo fonti. Axa e Credit Agricole, sono le favorite nella gara per un deal dal valore di circa 300 milioni di euro. La banca ha incaricato la società Egon Zehnder per affiancare il board nella scelta dei candidati per il rinnovo del Cda nell’assemblea del prossimo aprile. Il patto che controlla il 9,9% del capitale sarebbe pronto ad incrementare la quota.

Stellantis – Avrà bisogno di quattro impianti per la produzione di batterie per veicoli elettrici in Nord America entro il 2030, ha detto Mark Stewart, direttore operativo per il Nord America.  S&P Global ha lievemente abbassato le previsioni sulle vendite di automobili nel mondo nel 2022.

Tim grande protagonista in Piazza Affari martedì. Nella prossima riunione del consiglio di amministrazione, in agenda il 26 ottobre, i consiglieri dovrebbero discutere dell’eventuale estensione della prelazione con CDP, c’è spazio per aprire ad altri. Secondo indiscrezioni, il socio Vivendi punta ad un avvicendamento alla presidenza. La concorrente Virgin Fibra prepara un ampliamento dell’offerta di intrattenimento e contenuti media.

Credem – Il ceo Nazzareno Gregori ha detto che la banca è pronta a proporsi come soggetto aggregatore in vari ambiti, in quanto ha bisogno di aumentare le economie di scala.

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