Condividi

Tremonti, i conti tengono anche senza crescita

Dall’Ecofin di Lussemburgo il ministro dell’Economia difende l’Italia: “E’ uno dei pochi paesi con un avanzo primario” – “Lo spread spagnolo è più basso perché Zapatero ha annunciato le elezioni” – “Per gli eurobond serve una governance europea più forte”.

Tremonti, i conti tengono anche senza crescita

“Possiamo garantire il pareggio dei conti pubblici anche in assenza di crescita. E’ meglio avere la crescita, certo. Ma il pareggio e’ una sicurezza”. Questo il messaggio lanciato dal ministro da Giulio Tremonti da Lussemburgo, dove oggi si è tenuta una riunione dell’Ecofin, il summit che riunisce i ministri dell’Economia e delle Finanze dei paesi Ue.

“L’Italia è tra i pochissimi paesi al mondo che hanno un avanzo primario – ha aggiunto il superministro, citando una tabella dell’Fmi – Il suo valore continua a crescere. Noi siamo in controtendenza: il nostro avanzo primario è il doppio di quello della Germania”.

Ma allora come mai lo spread italiano è maggiore di quello spagnolo? Secondo Tremonti “ci sono variaili diverse”, ma “nel caso della Spagna potrebbe dipendere dall’annuncio di elezioni anticipate e dalle prospettive di un nuovo governo”.

Un giornalista allora gli ha domandato se non sia il caso di seguire la stessa strada anche in Italia. “Ho detto così per dire”, ha risposto Tremonti, abbozzando un sorriso.

Il ministro ha poi certificato come la crisi dei debiti sovrani si sia spostata anche sulle banche. Il vero problema dell’Europa quindi non è l’Italia, ma la Grecia: “Tutti gli sforzi” dei paesi europei sono “tesi a evitarne il default”. Per Tremonti il problema si potrebbe risolvere attraverso gli eurobond, ma servirebbe una governance europea più forte.

Commenta