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Napoli, Intesa Sanpaolo porta l’arte nel rione Sanità

Al via in collaborazione con Fondazione CON IL SUD e Fondazione di Comunità San Gennaro il progetto LUCE, per coinvolgere i giovani del quartiere in iniziative di inclusione sociale attraverso l’arte

Napoli, Intesa Sanpaolo porta l’arte nel rione Sanità

Intesa Sanpaolo, Fondazione CON IL SUD e Fondazione di Comunità San Gennaro hanno presentato il progetto LUCE, un’iniziativa di formazione e di inclusione sociale per giovani abitanti del Rione Sanità di Napoli attraverso l’arte, con ricadute positive anche in ottica di opportunità lavorative per i ragazzi e di valorizzazione del patrimonio storico-artistico del quartiere stesso. L’iniziativa prevede l’attivazione di workshop artistici rivolti a 60 ragazzi dai 16 ai 25 anni presso gli spazi della Chiesa di Santa Maria Maddalena, situata nel cuore della zona dei “Cristallini”, con attività teoriche e laboratori condotti da artisti e testimoni in ambiti come pittura, cinematografia, fotografia e conoscenza del territorio. Durante uno dei percorsi formativi, i giovani coinvolti affrescheranno insieme a muralisti di fama internazionale, la chiesa e i vicoli più nascosti del Rione.

Verranno inoltre aperti due nuovi infopoint presso la Chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi, che sarà fruibile 7 giorni su 7 dando ai visitatori l’opportunità di accedere all’atelier dell’artista contemporaneo Jago e presso la Basilica di San Severo fuori le Mura, chiesa che ospita da dicembre 2020 l’opera “Il Figlio Velato” nonché le Catacombe di San Severo. Entrambe queste iniziative permetteranno l’inserimento lavorativo di alcuni giovani del quartiere. Il progetto LUCE, sostenuto da Fondazione CON IL SUD, Fondazione di Comunità San Gennaro e Intesa Sanpaolo, interviene su importanti asset strutturali del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tra cui: il contrasto alle disuguaglianze, l’inserimento lavorativo di giovani in situazione di fragilità, la rigenerazione urbana in contesti marginalizzati, la valorizzazione del contributo del Terzo Settore alla società e allo sviluppo del Mezzogiorno.

L’iniziativa si inserisce inoltre nel solco di quanto la Fondazione di Comunità San Gennaro e la Cooperativa La Paranza realizzano da anni nel Rione Sanità, attraverso importanti progetti di formazione che prevedono il recupero e la valorizzazione delle risorse del territorio, come l’apertura al pubblico delle Catacombe di San Gennaro.

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