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Londra: in cima alla classifica rimangono l’arte Post-War e contemporanea

Londra, così come New York, continua a prediligere l’arte post-war e quella contemporanea con maggiore attenzione su opere di grande qualità e con stime superiori al milione di dollari.

Londra: in cima alla classifica rimangono l’arte Post-War e contemporanea

Il mese di febbraio ha registrato un buon andamento delle vendite pesso le case d’asta londinesi, con una tendenza verso la post-war e arte contemporanea. Dopo la flessione nel 2009 (con il 12% in meno rispetto a febbraio 2008), il volume complessivo venduto pari a 143.355 mila dollari (escluso il buyer’s premium) rispetto ad una stima pre-asta di 129.940.000 – 179.480.000 USD, più del 21% in più rispetto a febbraio 2012.

I primi 10 prezzi hanno ottenuto 101.000.00 USD pari al 47% dell’intera vendita. Ci sono state 30 opere che sono state vendute per oltre 1 milione USD, e hanno inciso per 155.826.447 USD pari al 73% della vendita, dimostrando che il blue-chip continua ad essere dominato dalle vendite contemporanea.

Un risultato simile al febbraio 2012, con opere sopra un 1.000.000 USD e pari al 71% del valore totale. sicuramente le vendite riguardano sempre l’arte del dopoguerra e quella contemporanea continuando la tendenza del 2012, ma la questione è se la tendenza può essere sostenuta per tutto il 2013? Il mercato dell’arte sta già rivolgendo la sua attenzione alle vendite di New York di maggio, non ci resta che attendere le prossime aste per comprendere meglio quale sarà l’analisi di chiusura del primo semestre 2013 e pensare a come potrà essere il secondo. 

 

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