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Letta spinge Mps, spread sempre più giù. Ma Piazza Affari stamani inizia con cautela

Occhi puntati su Monte Paschi: l’incontro fra il premier e il presidente Alessandro Profumo ha ridato ossigeno al titolo, che ha azzerato le perdite accumulate da inizio anno – In grande evidenza Finmeccanica sulla scia delle voci che danno AugustaWestland come partner di Russian Helicopters – Continua la caduta dello spread – Ma stamani Milano è incerta

Letta spinge Mps, spread sempre più giù. Ma Piazza Affari stamani inizia con cautela

LETTA SPINGE MPS. UN TWEET DI ICAHN FA VOLARE APPLE
L’EUROPA RIVEDE IL SEGNO PIU’. E LO SPREAD VA GIU’

La Germania accelera, l’Europa ringrazia. Stamane Eurostat dovrebbe certificare che, dopo sei semestri di recessione, l’Eurozona è tornata a crescere seppur a tassi da prefisso telefonico (+0,2%).

Già si vedono gli effetti sull’Italia: in una giornata caratterizzata dall’inaspettato e forte balzo dell’indice tedesco Zew sulla fiducia Piazza Affari + 0,6% mette a segno il quinto rialzo consecutivo.

Il rafforzamento del mercato azionario italiano si accompagna al miglioramento delle condizioni per i titoli di Stato. Lo spread tra Bund e Btp è sceso di 4 punti base a quota 241 dopo aver trascorso la maggior parte della seduta al di sotto dei 240 punti. La forbice Bonos/Bund è a 271 punti base (minimo intraday a 264 punti). La discesa è provocata soprattutto dal balzo del rendimento del titolo tedesco, trattato all’1,79% (+9 punti base) dopo lo Zew. Il Ftse 100 di Londra ha guadagnato lo 0,57%, il Dax 30 di Francoforte lo 0,68%, il Cac 40 di Parigi lo 0,51% e l’Ibex 35 di Madrid lo 0,47%.

STOP DI OBAMA ALLE NOZZE NEI CIELI
IL CICLONE FERMA LA BORSA DI HONG KONG

Salta la seduta di Hong Kong: la Borsa non ha aperto i battenti causa il violento tifone che si è abbattuto sulla città. In ribasso Tokyo -0,31%, tra scambi modesti.

Wall Street ha interrotto ieri la serie di sedute al ribasso: Dow Jones +0,22%, S&P +0,32, Nasdaq +0,40%.

Due grosse novità hanno movimentato la giornata. Carl Icahn ha annunciato con un tweet di esser entrato “con una posizione robusta” in Apple +5,6% con un incremento della capitalizzazione superiore ai 20 miliardi di dollari. Gli operatori puntano sull’abilità del raider più famoso d’America per costringere il board di Apple a distribuire tra gli azionisti una buona parte dell’enorme liquidità in cassa.

Washington dice no matrimonio dei cieli. Il dipartimento di Giustizia americano e diversi Stati statunitensi hanno fatto causa contro l’operazione da 11 miliardi di dollari che dovrebbe dar vita, con la fusione tra American Airlines e Us Airways, alla maggiore compagnia aerea del mondo. E così il titolo Us Airways precipita a Wall Street registrando un -8,24% a 17,27 dollari mentre l’azione Amr (controllante di American Airlines) precipita del 41,48% a 3,04 dollari.

PUNTA UN AMICO RUSSO PER FINMECCANICA
ENI SI ACCORDA SULLE TASSE IN MOZAMBICO

A Milano due protagonisti su tutti. Tra le banche spicca il balzo di Mps + 7,68% all’indomani dell’incontro tra il presidente Alessandro Profumo e il presidente del consiglio Enrico Letta. Il titolo ha così azzerato le perdite accumulate da inizio anno. A marzo era arrivata a cedere il 30%.

In grande evidenza anche Finmeccanica +4,14%. Le indiscrezioni riportate ieri dal quotidiano russo Kommersant vedono AgustaWestland come possibile partner strategico di Russian Helicopters. Secondo Kommersant, il gruppo di Mosca starebbe valutando la soluzione di un’alleanza industriale come alternativa al progetto della quotazione in Borsa: il pacchetto azionario che potrebbe essere oggetto di trattative con l’eventuale partner sarebbe del 25%. L’operazione secondo gli esperti di Mediobanca Securities è difficilmente praticabile per via delle attuali condizioni finanziarie dell’azienda italiana.

In rialzo anche Banca Popolare dell’Emilia Romagna +3,9%, Banco Popolare +2,5%, Ubi Banca +3,8%. Trascurate Intesa +0,1% e Unicredit +0,2%.

Deboli invece i titoli della galassia Unipol-Fonsai dopo il maxi sequestro di beni immobili riferibili alla famiglia Ligresti per oltre 250 milioni. Fonsai ha lasciato sul terreno l’1,92%, Unipol il 2,04%, Milano Assicurazioni il 2,41% e Premafin il 3,09%. Generali è salita dell’1,1%.

Banca Akros ha ridotto il rating su Azimut da accumulate a hold con target price che sale da 15 euro a 16,5 euro. Il rating è sceso a hold per via della valutazione e il titolo a Piazza Affari è il peggiore del listino principale con una perdita del 2,08% a 16,98 euro.

Il lusso continua a macinare record con Tod’s +2% e Cucinelli +2,2% su nuovi record storici.

In lieve calo Italcementi -0,25% dopo che Ubs ha alzato il target price da 3,5 a 4,3 euro confermando la raccomandazione a sell.

Buona giornata per i petroliferi. Saipem +3,2%,Tenaris +1,2%.

Eni + 0,6%. Nell’incontro tra l’ad di Eni, Scaroni, e il presidente del Mozambico, Guebuza, sono stati dati i dettagli dell’intesa raggiunta per la cessione a China National Petroleum Corporation del 28,57% di Eni East Africa. E’ previsto il pagamento per il 23 agosto di 400 mln di dollari e l’impegno per la costruzione di una centrale da 75 MW nella provincia di Cabo Delgado

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