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Leonardo e Adr, accordo per trasformare gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino in smart hub

Al via partnership per sviluppare progetti congiunti negli ambiti cyber security,
sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto alla decisione per le
infrastrutture critiche e mobilità aerea urbana

Leonardo e Adr, accordo per trasformare gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino in smart hub

Leonardo e Aeroporti di Roma hanno siglato una partnership per favorire la transizione in smart hub degli asset aeroportuali gestiti da ADR (società del gruppo Atlantia), a partire da Fiumicino e Ciampino .

In base all’accordo verranno realizzati servizi nell’ambito della cyber security, in quello dei sistemi di sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto alle decisioni dedicati alle infrastrutture critiche e nella mobilità aerea urbana, con particolare riferimento ai requisiti di sviluppo di infrastrutture di terra e controllo del traffico aereo, dice una nota della società.

Tale accordo fa parte del percorso di sviluppo tecnologico e di mercato di Leonardo identificate nel piano strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030.

“Per Leonardo, attore di riferimento nazionale per la sicurezza e resilienza delle infrastrutture critiche, l’accordo con ADR significa unire le distintive competenze di due player di eccellenza – ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – creando una partnership tecnologica con ADR per la trasformazione digitale sicura. Siamo orgogliosi di fornire le nostre soluzioni avanzate nei settori dell’aerospazio, della difesa e della cyber security ad ADR per rafforzare e promuovere l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale degli aeroporti del primo polo aeroportuale italiano”.

“L’intesa firmata con Leonardo – ha evidenziato Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma – nasce dalla volontà di due grandi aziende di condividere una visione comune di fare sistema per individuare soluzioni innovative, sostenibili e realmente efficaci potendo così contribuire al meglio alla transizione sostenibile e digitale del settore dell’aviazione, a beneficio del Paese. Da tempo abbiamo impresso una forte accelerazione su innovazione e digitalizzazione, ambiti nei quali – insieme alla sostenibilità – puntiamo ad essere precursori e ad implementare soluzioni di eccellenza”.

I settori coinvolti: cyber security, sorveglianza, mobilità aerea
In ambito cyber security, l’accordo permetterà di sviluppare un servizio gestito di raccolta ed elaborazione di informazioni ed eventi, analizzati tramite Artificial Intelligence, che sfrutterà i Security Operation Center (SOC) di Leonardo di Chieti, in Italia, e Bristol, in UK, per individuare i profili di rischio specifici dell’hub aeroportuale.

Saranno inoltre implementati servizi di cyber intelligence per prevenire eventuali attacchi, comprendendone matrice e caratteristiche, e verificare il grado di sicurezza delle infrastrutture.

Sfruttando poi la piattaforma Cyber Range di Leonardo, verrà creato un gemello digitale – digital twin – del polo aeroportuale di Roma per simulare attacchi e studiare le opportune modalità di reazione e per formare il personale delle strutture operative.

Riguardo ai sistemi di sorveglianza, monitoraggio, comunicazione e supporto alle decisioni, Leonardo offre ad ADR la piattaforma X-2030, per la raccolta, integrazione e valorizzazione delle informazioni di sicurezza da fonti diversificate e il coordinamento degli interventi, Global Ranger System, applicazione SCADA per il controllo e la supervisione remota delle infrastrutture di trasporto, e la piattaforma web Ganimede, basata sul deep learning per l’analisi di sorgenti video live o registrate.

Infine, nel settore della mobilità aerea urbana, Leonardo e ADR punteranno all’elaborazione di requisiti infrastrutturali e di interfaccia e per lo studio di tematiche inerenti sia il controllo del traffico aereo di terra sia gli aspetti normativi e regolamentari delle operazioni in volo; in questo ambito ADR, che sta partecipando con Leonardo al tavolo nazionale con ENAC per la roadmap nazionale della Urban Air Mobility e Advanced Air Mobility, intende avviare i primi collegamenti a Fiumicino nel 2024.

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