Il governo spagnolo ha deciso di chiedere alla Commissione europea, alla luce anche delle previsioni sulla recessione dell’Eurozona diffuse appena ieri proprio dall’Ue (che danno il Pil spagnolo in contrazione dell’1%), di ammorbidire il target di quest’anno sul rapporto deficit/ Pil, considerato anche dalla gran parte degli analisti impossibile de raggiungere.
A riportare la notizia è El pais. Ad oggi l’obiettivo, concordato dall’allora presidente Zapatero con l’Ue, è quello di tagliare il rapporto al 4,4% dall’attuale 8%, obiettivo ritenuto da Rajoy controproducente, oltre che irrealistico, perché, queste le sue parole, “Un governo serio deve pensare al medio lungo periodo, per creare occupazione”, nello stesso tempo Rajoy ha confermato gli impegni di Madrid sui tagli di bilancio. Il target che verrà richiesto dovrebbe aggirarsi intorno al 5%.
Olli Rehn, responsabile dell’economia per la commissione Ue, in risposta, ha tenuto aperta quest’opportunità, dichiarando che una decisione definitiva in tal senso verrà presa quando il quadro spagnolo sarà più chiaro.
