Condividi

Istat: il Pil rischia di rallentare

Secondo l’Istituto, “ai risultati positivi registrati nel primo trimestre si affiancano alcuni segnali di debolezza nelle aspettative delle imprese e negli ordinativi del settore manifatturiero” – L’inflazione, invece, dovrebbe rimanere in territorio negativo anche nei mesi estivi.

Istat: il Pil rischia di rallentare

La crescita del Pil italiano potrebbe rallentare nel breve termine. Lo scrive l’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana pubblicata martedì mattina.

“L’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana ha segnato un’ulteriore discesa, suggerendo il rallentamento nel ritmo di crescita dell’attività economica nel breve termine – si legge nel testo –. Ai risultati positivi registrati nel primo trimestre si affiancano alcuni segnali di debolezza nelle aspettative delle imprese e negli ordinativi del settore manifatturiero”.

Lunedì Bankitalia aveva abbassato la sua stima di crescita del Pil 2016 all’1,1% dal precedente 1,5%, allineandosi alle previsioni del Fmi. Il governo prevede una crescita pari all’1,2%.

L’inflazione, invece, sempre secondo l’Istat dovrebbe rimanere in territorio negativo anche nei mesi estivi: “Nel quadro di spinte interne sui prezzi moderate e in assenza di mutamenti sostanziali dello scenario internazionale, l’inflazione dovrebbe rimanere appena negativa o vicino allo zero ancora nei mesi estivi con un possibile recupero a partire dall’autunno”.

Commenta