Condividi

Intelligenza artificiale in casa: dopo Alexa, la lavatrice con la voce

La casa si fa sempre più smart: dopo l’arrivo dell’Alexa di Amazon, il piccolo altoparlanete intelligente che fa da maggiordomo, ecco la lavatrice Axi di Hoover (gruppo Candy-Haier) che suggerisce ogni volta il programma migliore per l’utente

Intelligenza artificiale in casa: dopo Alexa, la lavatrice con la voce

Vendere una casa smart, connessa, significa ormai, sul mercato immobiliare, offrire un parametro di valutazione in più, nuovo, che verrà senza dubbio considerato con maggior attenzione in futuro ma che già da ora trova degli …”amatori”.

Dopo aver visitato diverse fiere dedicate alla security e alla smart home, e aver raccolto il parere di società di intermediazione immobiliare, è possibile indicare in una percentuale del 2-3 per cento, l’incremento medio di valore di un’abitazione a scopo residenziale dotata di home automation. Ma con molti distinguo. Un’abitazione connessa o smart non deve essere assolutamente ultra dotata di impianti e gadget. Viene considerata complicata da “usare”.  C’è inoltre un fattore considerato negativo dagli alto e medio spendenti e cioè il timore che nella nuova casa appena comprata vi sia il rischio che venga violata la privacy. Quello che l’acquirente evoluto apprezza in realtà è il potenziale di comfort che le tecnologie di controllo digitali e in remoto possono offrire.

Secondo le dichiarazioni di esperti americani di Nahb (l’associazione americana di costruttori di case) ed europei, i compratori chiedono di disporre di sistemi evoluti di controllo della sicurezza, del riscaldamento, della climatizzazione e dell’illuminazione flessibile. Così impostato il contenuto smart costituisce un valore aggiunto perché migliora sicuramente la vita delle persone e conferisce anche in loro assenza quel plus di protezione della casa e della famiglia che è imprescindibile. Ma si aggiungono anche due fattori importanti: risparmio energetico e entertainment.

Con la voce è meglio

Alexa di Amazon, il piccolo altoparlante intelligente che fa da maggiordomo-intermediario tra l’utente e gli apparecchi e gli impianti smart o IoT, è disponibile ora anche in Italiano. È oggi il più diffuso tra questi dispositivi a intelligenza artificiale (apprendono il comportamento dell’utente e vi si adattano). Rende possibile trasferirgli con domande e risposte gli ordini, le azioni da eseguire, i controlli da effettuare anche via smartphone. E questo semplifica in una proporzione notevole le manovre così non c’è quasi più bisogno di imparare e di seguire complicatissimi “percorsi”. Oltre tutto non c’è più bisogno di display, manopole, touch sceen.

Si moltiplicano nel frattempo gli elettrodomestici dotati di voce come la lavatrice Axi di Hoover (Gruppo Candy-Haier) che è compatibile sia con Alexa sia con Google Home e, anzi, chi ne acquista una avrà in regalo Google Home Mini, versione compatta dell’altoparlante intelligente di Google. Ed è una macchina interamente a Intelligenza Artificiale poiché assiste l’utente e suggerisce di volta in volta il programma migliore, sino a individuare, in base alla geolocalizzazione, se le previsioni del tempo consentiranno di asciugare bene il bucato o di aspettare.

Commenta