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Guerra del low cost, McDonald’s testa il menu “tutto a 1$”

Il Dollar Menu, che esiste già da 10 anni, offre prodotti a 1, 2 e 5$ – Ora il colosso dei fast food sta testando un menu in cui ogni singolo elemento costa solo un dollaro, hamburger incluso – La mossa, che raschia il fondo delle tasche dei consumatori alla ricerca degli ultimi spiccioli, serve ad aggredire il mercato low cost

Guerra del low cost, McDonald’s testa il menu “tutto a 1$”

McDonald’s tenta di sfondare il muro del suono del low cost. Il gigante dei fast food, in lotta per mantenere alte le vendite in un ambiente ultra competitivo, ha fatto sapere di stare testando diverse versioni del Dollar Menu, che mette in vendita una serie di prodotti a 1, 2 e 5 dollari. L’obiettivo è ampliare la gamma di cibo e piazzare ogni singolo elemento a un solo dollaro.

La rivoluzione potrebbe arrivare “anche quest’anno”, fa sapere Neil Golden, capo marketing dell’azienda americana. Il menu sarà espanso con nuovi prodotti, dall’hamburger singolo alle versioni deluxe, passando per il pollo.

Per McDonald’s si tratta di raschiare il fondo delle tasche del consumatore medio, attingendo anche agli ultimi spicci. Una pratica sempre più in voga nell’industria dei fast food.

Il Dollar Menu originale è stato introdotto più di 10 anni fa. “Nel corso del tempo – spiega Golden – il menu si è evoluto di pari passo con i bisogni dei consumatori e del mercato”.

Il sistema, piuttosto collaudato, è quello dei negozi “Tutto a 99 centesimi”. Eppure, spiega Ron Paul, superconsulente del settore ristorazione intervistato da Usa Today, “se quei negozi vendono singoli prodotti a un dollaro, non è detto che la formula – che obbliga il consumatore a ordinare più di un piatto per sfamarsi – funzioni allo stesso modo per McDonald’s.

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