Condividi

Finmeccanica sugli scudi (+4,3%) dopo l’intesa con i sindacati sul piano di riorganizzazione

Finmeccanica corre di oltre il 4% dopo una sospensione al rialzo in avvio, miglior titolo del Ftse Mib, dopo l’intesa con i sindacati sul piano di riorganizzazione – Contratto da 322,5 milioni di euro per Thales Alenia Space Italia (joint venture tra Finmeccanica e Thales) da parte dell’Agenzia spaziale europea.

Finmeccanica sugli scudi (+4,3%) dopo l’intesa con i sindacati sul piano di riorganizzazione

Finmeccanica ha ingranato la marcia a Piazza Affari e sale del 4,37% miglior titolo del Ftse Mib e dopo una sospensione in avvio per eccesso di rialzo a quota +5,11% teorico. Il paniere principale è invece debole in calo dello 0,62%.  Il titolo beneficia dell’intesa raggiunta ieri con i sindacati sul piano di riorganizzazione di Selex, controllata da Finmeccanica e specializzata nell’elettronica per la difesa, e della commessa per Thales Alenia Space Italia (joint venture tra Finmeccanica e Thales): un contratto da 322,5 milioni di euro da parte dell’Agenzia spaziale europea (Esa) che ha scelto l’azienda per la realizzazione del nuovo satellite Euclid.

Il piano  di riassetto di Selex prevede 2.529 esuberi complessivi, di cui 1.938 in Italia, la mobilità volontaria o incentivata per 810 posizioni e, da gennaio, l’apertura di un’altra mobilità per ulteriori 800 persone. E sancisce per la prima volta l’arrivo in Finmeccanica dei contratti di solidarietà difensiva che riguardano circa 9000 lavoratori. Confermata poi la razionalizzazione dei siti produttivi in Italia: degli attuali 48 ne rimarranno attivi 26. La riorganizzazione è un passaggio propedeutico al rafforzamento di Selex come operatore globale e maggiormente competitivo. Per gli analisti di Banca Akros il piano di ristrutturazione di Selex dovrebbe comportare costi per circa 300 milioni di euro nel periodo 2012/2015 e garantire risparmi annui di 250 milioni a partire dal 2016.

Commenta