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Cdp sigla un accordo per la Scuola italiana di ospitalità

Nuovo accordo tra CDP, TH Resorts e l’Università di Venezia per la Scuola Italiana di Ospitalità – Con l’obiettivo di formare competenze e professionalità altamente qualificate per lo sviluppo di un settore strategico per il nostro Paese

Cdp sigla un accordo per la Scuola italiana di ospitalità

Si alza l’asticella per la formazione del settore turistico. Cassa Depositi e Prestiti, TH Resorts e l’Università Ca’ Foscari hanno firmato un protocollo d’intesa per favorire lo sviluppo della Scuola Italiana di Ospitalità. Un’iniziativa nata per promuovere programmi di formazione specializzata in un settore strategico per il nostro Paese, quello turistico.

La Scuola Italiana di Ospitalità ha come obiettivo quello di supportare la diffusione dell’eccellenza italiana nell’ospitalità a livello internazionale, promuovendo la formazione grazie all’attrazione di giovani talenti di tutto il mondo insieme allo sviluppo della digitalizzazione.

Nel dettaglio, si tratta di costruire un’offerta formativa che valorizzi al massimo il capitale umano. Così da agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e formando manager capaci di indirizzare azione e scelte strategiche delle imprese del comparto, verso modelli di gestione del turismo e dell’ospitalità sostenibili sul piano economico, sociale e ambientale.

L’università di Venezia, insieme a TH Resorts e CDP, coordinerà la progettazione dell’offerta formativa, mettendo a disposizione le proprie competenze didattiche ed il proprio network accademico e professionale. Il tutto a favore dei corsi sviluppati insieme alla Scuola Italiana di Ospitalità, che diverranno parte integrante e organica dell’offerta formativa dell’Università, già a partire dall’Anno Accademico 2021-2022.

La prima iniziativa congiunta sarà un ciclo di webinar, a partire dal prossimo 18 maggio, realizzato con Ca’ Foscari Challenge School. Una serie di appuntamenti dedicati agli operatori che toccherà aspetti cruciali del settore, per discute scenari e proporre soluzioni percorribili rispetto alle nuove regole di interazione sociale e all’evoluzione del mercato turistico nel post-Coronavirus.

“Siamo lieti di avviare questa partnership con Ca’ Foscari – ha commentato Fabrizio Palermo, AD di Cassa Depositi e Prestiti – che ci permetterà di puntare sulla formazione di competenze di alto profilo, fortemente richieste dal mercato in quanto fondamentali per sostenere la competitività e l’innovazione delle aziende, più che mai in questo momento difficile che il settore sta vivendo”.

“Con questa iniziativa – ha dichiarato Michele Bugliesi, Rettore dell’Università di Venezia – Ca’ Foscari estende la propria azione in un settore strategico attraverso un progetto innovativo, che assume una valenza di particolare rilievo per la sua collocazione territoriale. L’ospitalità e il turismo rappresentano per Venezia temi centrali del dibattito sul futuro della città, anche in relazione alla tensione che l’economia del settore genera rispetto alle dinamiche che interessano la residenziali, l’artigianato e, in generale, uno sviluppo organico del tessuto sociale”.

“La soglia di questo accordo – ha commentato Graziano Debellini, presidente della Fondazione Scuola Italiana di Ospitalità e di TH Resorts – arriva in un momento particolarmente delicato per il settore, gravemente provato dall’emergenza Covid-19. In questa situazione è ancora più necessario investire sulla formazione e innalzare i livelli di competenze, per gestire l’hotellerie non più grazie al solo intuito o all’esperienza, ma con solide basi di management, indispensabile per provare a superare questa difficile crisi”.

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