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Cattolica verso l’assemblea: cresce il fronte pro Generali

Cattolica verso l’assemblea: cresce il fronte pro Generali

Cattolica Assicurazioni si appresta nell’assemblea di sabato prossimo a decidere la trasformazione da cooperativa a società per azioni e la conseguente partnership con Generali. In attesa dell’apertura delle buste dei votanti, del conteggio dei pronunciamenti dei soci e della comunicazione del risultato finale (il verdetto sabato mattina), cresce il consenso intorno all’operazione. Intanto, la compagnia veronese – che ieri ha acquisito la quota di minoranza di Berica Vita dalla Popolare di Vicenza – si è già confrontata con i sindacati per dare garanzie su sedi e occupazione: la risposta delle rappresentanze dei lavoratori è stata finora positiva, in quanto dal punto di vista degli impieghi l’affaire Cattolica-Generali non prevede ricadute negative. Oltre alla tutela dei posti di lavoro e delle sedi, l’intesa Cattolica-Generali, prevede infatti iniziative volte alla valorizzazione delle professionalità esistenti in un’ottica di ulteriore sviluppo attraverso la formazione.

Inoltre, già nei giorni scorsi i rappresentanti della rete agenziale di Cattolica – Gruppo Agenti FATA e Gaa (Gruppo Aziendale Agenti Cattolica) – hanno approvato l’accordo con il Leone, auspicando il passaggio della Compagnia veronese in spa. “Viene ribadito il valore della nostra rete da un partner di primissimo ordine”, ha scritto Donato Lucchetta (presidente del Gruppo Aziendale Agenti Cattolica) in una lettera agli associati. Anche il Presidente degli industriali veronesi, Michele Bauli, è intervenuto sulla trasformazione in spa e sull’ingresso di Generali ritenendola una “partnership che può far crescere Cattolica”. Plauso anche da parte delle associazioni di categoria. L’operazione è infatti accolta con favore da Confindustria e Confagricoltura, che si sono espresse in modo positivo.

Intervenuto a favore dell’operazione Generali-Cattolica nei giorni scorsi anche Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio. Luigi Frascino in rappresentanza di Credit Network & Finance e Giuseppe Lovati Cottini, quali soci di minoranza di Cattolica Assicurazioni, hanno infine avuto modo di incontrare i vertici del gruppo Generali, tra cui l’amministratore delegato Philippe Donnet e Marco Sesana, country manager e CEO di Generali Italia e Global Business Lines. “Si è rafforzata l’idea – spiega una nota – che le prospettive dell’accordo di partnership azionaria tra Cattolica e Generali e la contestuale trasformazione in società per azioni, così come proposto dal Cda di Cattolica, non solo tutelino i principi fondativi e l’indipendenza di Cattolica Assicurazioni ma rappresentino anche un’opportunità storica e imperdibile per la valorizzazione di entrambe le Compagnie nel rispetto dei caratteri distintivi di ciascuna”.

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