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BORSE ULTIME NOTIZIE: gas in picchiata. Gli investitori scommettono sul calo inflazione dall’estate

Il prezzo del gas scende a 57 euro: perso il 25% in una settimana. La caduta sostiene le aspettative di calo inflazione delle Borse. Va a ruba il bond Eni

BORSE ULTIME NOTIZIE: gas in picchiata. Gli investitori scommettono sul calo inflazione dall’estate

I mercati europei approfittano della vacanza di Wall Street per consolidare la tendenza in atto sul fronte del costo del denaro. Piazza Affari +0,3% sfiora quota 28.900 punti in linea con gli altri mercati. In attesa dei dati sull’inflazione dei principali Paesi dell’Eurozona tiene banco sulle Borse oggi la discesa del gas naturale in caduta del -12% sui minimi da settembre 2021,a 57 euro. In due settimane ha perso il -25%, aprendo la strada a una nuova importante frenata dell’inflazione.

Inflazione ultime notizie: economisti vedono tasso sui depositi al 3% a fine estate

Secondo un sondaggio condotto tra gli economisti, la battaglia della BCE contro l’inflazione potrebbe concludersi entro sei mesi, poiché i responsabili politici inizieranno a invertire gli aumenti dei tassi già a luglio. Il tasso sui depositi verrà aumentato fino a un massimo del 3,25% dall’attuale 2,0% in tre fasi. Il sondaggio mostra due aumenti di mezzo punto a febbraio e marzo, seguiti da un aumento di 25 punti base a maggio o giugno. La previsione mediana del consenso prevede quindi che il tasso torni al 3% all’inizio del terzo trimestre.

A confortare questa tesi è il dato in arrivo dalla Germania. I prezzi all’ingrosso di dicembre sono scesi dell’1,9%, più del -0,9% precedente. Su base annua +12,80% vs +14,90%. Un fattore che rasserena il quadro inflazionistico.

Si assesta il mercato dei bond governativi, decolla il bond Eni

Si assesta il mercato dei bond governativi. Il Btpdecennale intorno al 4,05% di rendimento da 3,99% di venerdì. Domani parla Mario Centeno, membro del comitato esecutivo della BCE favorevole a rallentare la corsa della stretta monetaria. Bund tedesco 2,21% da 2,18%

Le novità sembrano fatte apposta per aiutare il decollo del bond Eni +0,07% al 4,30%, il quinquennale legato a precisi indici di sostenibilità in offerta da stamane al pubblico retail. Domenica il Cane a sei zampe ha annunciato un nuovo giacimento di gas nell’offshore egiziano.

Fa ancor meglio Enel +0,54% tra le migliori blue chip da inizio anno con un +15%, che si confronta con il -28,60% patito nel 2022. La quotazione è salita ai massimi da giugno. 

La prospettiva di un rallentamento dell’inflazione tende a favorire le società molto indebitate come il colosso elettrico che il prossimo 23 gennaio staccherà un acconto dividendo parziale di 0,20 euro per azione, (yield lordo del 3,50%, prima del saldo a luglio) per un complessivo annuo del 7,0%.

Banche in terreno positivo

Banche in terreno positivo nell’attesa delle indicazioni dei banchieri centrali, tra cui Christine Lagarde ospite del vertice di Davos. In ascesa le Big, Intesa SanPaolo ed Unicredit (Morgan Stanley alza il target a 17 euro) così come Bpm+2,12% (overweight per Redburn) e Bper. Frena dopo l’ottimo avvio Mps -2,5%.

In grande evidenza un terzetto di blue chips:

Diasorin +2,6% guida l’indice in una giornata di grandi rialzi per il pharma europeo; segue Saipem +2,5% in sintonia con il rialzo del petrolio.

Tim: si dimette de Puyfontaine (Vivendi). Nuova commessa per Webuild

Infine, si rafforza Telecom Italia +2,2% in attesa dei sospirati sviluppi sulla rete unica. L’ad di Vivendi Arnaud de Puyfontaine ha annunciato le dimissioni dal Cda con effetto immediato, confermando al contempo il “forte interesse” per il gruppo Tlc italiano in una prospettiva di lungo termine. Lo ha riferito un portavoce del gruppo francese rilevando che la decisione del manager “è dettata dall’opportunità di “dedicare i suoi sforzi come Ceo di Vivendi per ristabilire un percorso di crescita per Tim e far riconoscere adeguatamente il reale valore dell’azienda e della sua rete unica”.

In tarda mattinata rimbalza perfino Juventus +0,45% sull’onda di ricoperture dopo l’inizio segnato dall’eco del disastro di Napoli. Conta però anche la prossima staffetta ai vertici prevista per mercoledì. 

In terreno negativo Ferrari -0,6% e Campari -0,4%. 

Nuove commesse per Webuild che si è aggiudicata un contratto da 218 milioni di dollari per lavori nell’intersezione tra la Interstate4 e Sand Lake Road in Florida. Cresce anche il portafoglio ordini di Maire Tecnimont +0,61%grazie ad una commessa ad Abu Dhabi.

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