Condividi

Benzina, effetto Siria: rincari a raffica

Rincari per TotalErg, Tamoil, IP, Shell, Esso e Q8 – Le medie nazionali della benzina e del diesel sono rispettivamente a 1,839 e 1,740 euro/litro (Gpl a 0,816) – Le punte sono invece di 1,887 euro/litro per la verde, 1,770 per il diesel e 0,839 per il Gpl.

Benzina, effetto Siria: rincari a raffica

La tensione in Siria pesa sul prezzo di benzina e diesel. La rete nazionale dei carburanti nazionale è colpita da una vera e propria raffica di aumenti. A pesare è ancora l’impennata delle quotazioni registrata lunedì scorso. 

Secondo il monitoraggio di Quotidiano Energia, Eni è l’unico gestore a non aver alzato i prezzi raccomandati. Rincari che riguardano invece TotalErg (+ 1,5 centesimi su benzina e diesel), Tamoil e IP (+1 centesimi sempre su entrambi i prodotti), Shell ed Esso (0,5 centesimi) e Q8 (+0,5 solo per la benzina).

Di conseguenza, i prezzi praticati sul territorio sono tutti in salita. Le medie nazionali della benzina e del diesel sono rispettivamente a 1,839 e 1,740 euro/litro (Gpl a 0,816). Le punte sono invece di 1,887 euro/litro per la verde, 1,770 per il diesel e 0,839 per il Gpl. 

Il prezzo medio praticato per la benzina va oggi dagli 1,825 euro/litro di Eni agli 1,835 di Q8 (no-logo a 1,710). Per il diesel si passa dagli 1,731 euro/litro di IP agli 1,736 di Tamoil e Q8 (no-logo a 1,603). Il Gpl, infine, oscilla tra gli 0,802 euro/litro di Eni e gli 0,816 di Tamoil (no-logo a 0,750).

Commenta