Tim punta sull’Open Innovation e lancia la “Tim Smart Infrastructure Challenge”, l’iniziativa rivolta a startup, scaleup e aziende nazionali e internazionali per individuare soluzioni innovative a supporto della trasformazione digitale delle infrastrutture critiche del Paese. Al centro del progetto Intelligenza Artificiale, Internet of Things e sensoristica intelligente per rivoluzionare il futuro delle reti energetiche, idriche e stradali pubbliche e private.
Come funziona la Tim Smart Infrastructure Challenge
Nell’ambito del programma di Open Innovation, la società ha lanciato la Tim Smart Infrastructure Challenge, un’iniziativa che punta a favorire l’attivazione di collaborazioni industriali con società innovative ad alto potenziale strategico ed è realizzata in collaborazione con Arduino, Cyber 4.0, eFM, EIT Digital, Intesa Sanpaolo Innovation Center, gli Osservatori 5G & Connected Digital Industry e Internet of Things del Politecnico di Milano e SOCOTEC Italia. Il progetto si avvale anche del supporto di Alaian – un’alleanza internazionale di operatori di telecomunicazioni dedicata all’Open Innovation a cui ha aderito anche TIM – per ampliare il coinvolgimento delle startup e realtà più promettenti e innovative a livello internazionale.
“L’obiettivo – spiega Tim è quello di selezionare applicazioni in grado di accrescere ulteriormente l’efficienza, il monitoraggio anche predittivo e la sostenibilità dei sistemi di rete elettrica, idrica e di viabilità al fine di ottimizzare le prestazioni degli enti che operano in questi settori e migliorare la qualità del servizio a favore della collettività”.
Due gli ambiti chiave della sfida: Monitoraggio Infrastrutturale e Building & Energy Management System. Il primo riguarda le tecnologie avanzate per la diagnosi e controllo dello stato di salute di infrastrutture critiche e complesse, comprese elaborazioni di scenari simulati e previsionali per garantirne il funzionamento continuo, la pianificazione delle attività manutentive e di survey. Il secondo, che oltre agli edifici si rivolge a qualsiasi tipo di struttura che consumi energia per il proprio funzionamento, è rivolto alle applicazioni verticali per la rilevazione e analisi dei consumi energetici in scenari ad alta complessità, con l’obiettivo di ridurre sprechi, ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza operativa.
Spetterà a una giuria tecnica il compito di valutare le proposte e premiare le soluzioni più innovative che potranno essere integrate nel portafoglio dei servizi di Tim Enterprise, la business unit del gruppo dedicata alle aziende e alla Pubblica Amministrazione, oppure adottate dai Partner che parteciperanno all’iniziativa. Le candidature potranno essere inviate da oggi fino al 12 settembre 2025 attraverso la piattaforma di Open Innovation di Tim.