È stata presentata la Top10 dell’Esg Identity Corporate Index 2025, l’indice che misura l’integrazione dei fattori Esg nelle strategie aziendali, confermando un aumento significativo della sostenibilità tra le principali imprese italiane. A guidare la classifica è Erg, che guadagna tre posizioni rispetto all’anno scorso, seguita da Hera, Snam, e a pari merito Intesa Sanpaolo e PosteItaliane. Completano la top 10 A2A, Enel, Iren, Eni e Terna.
Ai vertici delle non quotate ci sono Bnl Bnp Paribas, Cdp e Fs Italiane, davanti ad Astm e Alperia. Erg si afferma come prima delle società Mid size, davanti a Iren ed Enav, mentre Fiera Milano si posiziona prima tra le Small size, davanti a Illimity Bank e Sit Spa.
Esg Identity Corporate Index 2025: premiate le aziende leader della sostenibilità
L’Esg Identity Corporate Index (Esg.Ici), giunto alla decima edizione e promosso da ET.Group, misura il livello di integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nelle strategie delle aziende italiane. L’indice copre il 55% delle società del Ftse Mib, il 45% delle prime 100 quotate e include importanti realtà non quotate come Bnl Bnp Paribas, Cdp e Fs Italiane.
Nel 2025 hanno partecipato 98 aziende, di cui 72 quotate e 26 non quotate, con il coinvolgimento di circa 400 manager. I risultati sono stati presentati alla Esg Business Conference di Milano, con la partecipazione di oltre 420 professionisti del settore.
In occasione del decennale, sono stati consegnati gli Esg Identity Corporate Awards alle aziende con le migliori performance storiche, tra cui Hera, Snam e Poste Italiane. La giornata ha inoltre previsto un focus sulle Pmi e la presentazione della prima guida Top.Esg Consulenti 2025, dedicata al settore della consulenza Esg in Italia. Per approfondire qui.
I commenti
Paolo Merli, ad di Erg, definisce il primo posto nell’Esg.ICI 2025 “un importante riconoscimento della solidità ed integrità della governance”, sottolineando come la strategia abbia integrato l’Esg lungo tutta la catena del valore.
Christian Fabbri, presidente esecutivo di Hera, evidenzia l’impegno nel mantenere una governance coerente con la strategia di business e sostenibilità, affermando che “il nostro impegno rimane” per rafforzare i rapporti con gli stakeholder e i territori.
Francesco Conci, ad di Fiera Milano, esprime orgoglio per il riconoscimento come prima Small Company e sottolinea come la sostenibilità sia “una leva strategica” integrata nel business e nella governance.
Luca Ranieri di Bnl Bnp Paribas si dice “orgoglioso e contento” per la leadership tra le non quotate, evidenziando la sostenibilità come “pilastro del piano industriale”.
Arnaldo Bernardi di Dentons sottolinea che “coesione e collaborazione favoriscono l’integrazione delle tematiche Esg”, essenziali per rispondere efficacemente alle sfide.
Riccardo Realfonzo di Assofondipensione evidenzia come l’indice fornisca “informazioni inedite sull’identità Esg delle aziende italiane” e favorisca una “competizione virtuosa tra le aziende più sane e responsabili del Paese”.