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SACE, garanzia da 230 milioni di dollari per il Gruppo Danieli

Il CdA di SACE ha approvato una garanzia da 230 milioni di dollari per il Gruppo Danieli coinvolto nela costruzione del più grande impianto siderurgico dell’Europa orientale

SACE, garanzia da 230 milioni di dollari per il Gruppo Danieli

È stato inaugurato oggi a Dnepropetrovsk in Ucraina, alla presenza del Presidente ucraino Victor Yanukoich, dell’AD di Danieli, Giampietro Benedetti e dell’AD di SACE, Andrea Castellano, il più grande impianto siderurgico dell’Europa Orientale. La costruzione dell’impianto, di proprietà del gruppo Interpipe e del costo di circa 700 milioni di dollari, è  stata affidata al Gruppo friulano Danieli. SACE è intervenuta deliberando una garanzia per un terzo del valore complessivo dell’impianto, ovvero 230 milioni di dollari.

Il Gruppo Danieli “progetta, costruisce e installa macchine ed impianti, per l’industria dei metalli, con tecnologie e prodotti che coprono l’intero ciclo di produzione dal minerale ai prodotti siderurgici finiti, in vasta gamma, con un fatturato dell’ultimo esercizio pari a circa € 3 miliardi”. Il Gruppo friulano è tra i primi tre costruttori mondiali di impianti e macchine per l’industria siderurgica, con la leadership in acciaierie ed impianti per la produzione dei prodotti lunghi ed è tra i primi due per la costruzione di impianti per la produzione di prodotti piani.

L’impianto di Interpipe è il maggior investimento privato realizzato in Ucraina, e grazie alla combinazione delle tecnologie innovative per la fusione in acciaio importate da Danieli, rappresenta un esempio d’eccellenza ponendosi all’avanguardia nel settore siderurgico.

Grazie a questo impianto, Interpipe diventerà il primo produttore d’acciaio dell’Europa Orientale con circa 1.320 tonnellate annue prodotte- Le nuove attrezzature e l’impiego di tecnologie verdi permetteranno a Interpipe di ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas di a meno della metà; inoltre si taglieranno i consumi di gas naturale di 60 milioni di metri cubi. L’impianto consentirà inoltre di creare 700 nuovi posti di lavoro qualificati.

Secondo le parole del fondatore Victor Pinchuk, Interpipe Steel è l’emblema di una rinascita ucraina che parte dall’innovazione industriale per dare nuovo impulso allo sviluppo sociale e culturale del paese. Va in questa direzione il progetto artistico di Olafur Eliasson, “Dnepropetrovsk Sunrise, presentato oggi nel corso dell’inaugurazione: cinque installazioni di grandi dimensioni integrate al complesso siderurgico, con l’obiettivo di creare un nuovo spazio di lavoro e appartenenza per le nuove generazioni di ingegneri, specialisti e operai dell’industria metallurgica ucraina. Uno spazio aperto anche a visite guidate in cui gli ospiti potranno familiarizzare con le tecnologie innovative di fusione d’acciaio e godere dei capolavori di arte contemporanea. 

Il comunicato stampa completo è disponibile a questo indirizzo

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