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Made in Italy, via libera del Consiglio dei ministri: nasce il liceo che promuove le eccellenze italiane

Nuove risorse, nuove competenze e nuove tutele: lunga è la lista di interventi per favorire e tutelare il Made in Italy. Ecco le principali misure

Made in Italy, via libera del Consiglio dei ministri: nasce il liceo che promuove le eccellenze italiane

ll Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul Made in Italy, con l’obiettivo di dotare le eccellenze italiane di nuove risorse, nuove competenze e soprattutto nuove tutele. Il provvedimento, al quale ha lavorato il ministero guidato da Adolfo Urso, prevede una serie di misure e iniziative volte a incentivare il sistema imprenditoriale in agricoltura, tutelare la biodiversità, promuovere i distretti di prodotti tipici e realizzare l’ormai noto Liceo del Made in Italy. Oltre all’inserimento di norme per inasprire il sistema sanzionatorio per la lotta alla contraffazione. Tra le misure introdotte anche un fondo sovrano da 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche, la Nutrinform Battery da applicare alle etichette dei prodotti alimentari. Così come di una giornata dedicata da fissare il 15 aprile per “celebrare la creatività e l’eccellenza italiana”. Lunga è la lista di interventi per favorire il Made in Italy. Andiamo con ordine.

Il liceo del Made in Italy e la formazione

Il nuovo indirizzo di scuola superiore dovrà “promuovere le conoscenze e le abilità connesse all’eccellenza dei prodotti e della tradizione italiana”. L’obiettivo è farlo “attraverso un percorso liceale in grado di dare competenze storico-giuridiche, artistiche, linguistiche, economiche e di mercato idonee alla promozione e alla valorizzazione dei singoli settori produttivi nazionali che tengano conto delle specifiche vocazioni dei territori”. Il tutto verrebbe declinato “tenendo conto delle specifiche vocazioni dei territori”. La disciplina del percorso di studio partirà entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge. L’avvio del nuovo ciclo scolastico è previsto per l’anno 2024/2025.

Ma non si tratta dell’unico metodo di formazione previsto. Al fine di promuovere il raccordo tra il nuovo Liceo e le imprese favorendo al contempo l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro è istituita una Fondazione denominata “Imprese e Competenze per il Made in Italy“. Inoltre, si prevede la possibilità per i datori di lavoro di assumere pensionati per massimo 24 mesi affinché questi facciano da tutor a neo assunti. Per questi ultimi, i datori di lavoro sarebbero esentati dal versare i contributi.

Fondo sovrano da 1 miliardo, Istituti culturali

Tra le novità più importanti, la nascita del fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo. L’obiettivo dello strumento è stimolare la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali anche per la fase dell’approvvigionamento delle materie prime critiche.

Nel provvedimento è prevista anche la “possibilità per gli istituti e i luoghi della cultura di registrare il marchio che li caratterizza” oltre che della introduzione della definizione di “imprese culturali e creative”, che dovranno essere registrate a un apposito albo per godere di un fondo presso il Ministero che rientra nel “Piano nazionale strategico per la promozione e lo sviluppo delle imprese culturali e creative”. Inoltre, sono previste forme di supporto per il settore fieristico.

Nutrinform Battery e bollino del Made in Italy

Con “NutrInform Battery” si intende “il sistema di etichettatura nazionale per il corretto utilizzo delle indicazioni nutrizionali dei prodotti alimentari”. Il disegno prevede anche la creazione di un “contrassegno ufficiale” di origine italiana delle merci “Made in Italy” per la promozione della proprietà intellettuale e commerciale dei beni. Per questi devono essere adottati “disciplinari di produzione con la costituzione di associazioni di produttori per la valorizzazione dei prodotti”. Gli spostamenti dei prodotti verranno tracciati “tramite l’istituzione di un catalogo nazionale con i requisiti fissati dall’European Blockchain Service Infrastructure (EBSI)”.

Lotta alla contraffazione

Per la lotta alla contraffazione – contro cui vengono aumentate le sanzioni e promossa la collaborazione con la giustizia dei Paesi stranieri – si punta a garantire la formazione specialistica dei magistrati sul tema. Inoltre “per velocizzare e semplificare le operazioni di distruzione della merce contraffatta sequestrata, si modificano il Codice penale e il Codice di procedura penale, per punire anche coloro che detengono per la vendita prodotti contraffatti”.

Commissione tecnica per la pasta di qualità

Nel provvedimento di 50 articoli entra come novità una Commissione tecnica “con l’obiettivo di effettuare indagini, approfondimenti tecnici e redigere linee guida che identificano le lavorazioni di particolare qualità nell’ambito del processo produttivo della pasta di semola di grano duro”, allo scopo di consentire ai produttori di darne corretta e pertinente evidenza pubblicitaria nell’etichettatura del prodotto. 

Filiere strategiche: legno-arredo e nautica

Sono introdotte nuove misure settoriali a sostegno delle principali filiere di eccellenza attraverso la valorizzazione della filiera legno-arredo 100% nazionale, del tessile, della nautica, della ceramica e dei prodotti orafi. E ben 10 milioni di euro sono destinati all’imprenditorialità femminile.

La Giornata nazionale del Made in Italy

Infine, viene istituita per il giorno 15 aprile la “Giornata nazionale del Made in Italy” volta a celebrare “la creatività e l’eccellenza italiana, presso le Istituzioni, le scuole e i luoghi di produzione e di riconoscerne il ruolo sociale e il contributo allo sviluppo economico e culturale della Nazione e del suo patrimonio identitario”.

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