A febbraio le aziende americane hanno creato più posti di lavoro del previsto, mentre il tasso di disoccupazione è cresciuto a sorpresa, allontanandosi dai minimi dal 2008 toccati a gennaio.
Il dipartimento del Lavoro Usa ha fatto sapere che il mese scorso sono stati creati 175mila posti di lavoro, più dei 152mila attesi dagli analisti. Il tasso di disoccupazione, invece, è cresciuto al 6,7%, dal 6,6% del mese precedente. Gli analisti attendevano un calo al 6,5%.
Quanto al deficit commerciale, il dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha diffuso oggi il dato relativo a gennaio, che è cresciuto allo 0,3%, a 39,1 miliardi di dollari, dai 39 miliardi del mese precedente. Gli analisti attendevano un calo a 38,4 miliardi.
Le esportazioni sono cresciute dello 0,6%, a 192,50 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono aumentate dello 0,6% a 231,6 miliardi.
Infine, per quanto riguarda i rapporti con i partner commerciali, le esportazioni verso la Cina sono cresciute del 10,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre quelle verso l’Unione Europea sono salite del 6,2% e quelle verso il Giappone sono aumentate dell’8%.