Se mai fosse stato aperto, ora il campionato è definitivamente chiuso. La Juventus fa quello che deve fare in casa del Pescara, mentre la Roma inciampa con l’Atalanta. Gli otto punti di distacco tra le due squadre, a questo punto, sono indubbiamente troppi per ipotizzare una rimonta che già sembrava disperata.
I bianconeri, come da tradizione in questo genere di occasioni, hanno ottenuto il massimo risultato con uno sforzo, se non minimo, quanto meno contenuto. Due gol di Higuain nel primo tempo e discorso chiuso, contro un Pescara volenteroso, ma decisamente inadeguato. Unica nota molto stonata: l’infortunio occorso a Dybala, colpito duro da Muntari, al nono del secondo tempo. L’argentino rischia di non recuperare per il ritorno a Barcellona, dopo aver messo al tappeto i blaugrana nella gara d’andata.
La Roma, invece, è inciampata nuovamente contro l’Atalanta. Colpa di un approccio sbagliato e di un primo tempo in cui i giallorossi non sono praticamente scesi in campo, passando in svantaggio grazie ad un bel gol di Kurtic. Neanche un secondo tempo volenteroso, con il pareggio di Dzeko e i legni colpiti da De Rossi e Naingollan, è bastato a far tornare avanti la Roma che, così, dopo Coppa Italia e campionato, saluta anche l’ultimo obiettivo rimastole, quello Scudetto che era, e rimarrà, una semplice chimera.
