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Istat: record disoccupazione giovanile al 35,1%, +4,7% su anno

Sono 608 mila i giovani in cerca di lavoro – A settembre il tasso di disoccupazione generale è arrivato al 10,8%, ai massimi dal 2004 – Il numero dei senza lavoro è aumentato del 24,9% su base annua, toccando quota 2.774 mila unità.

Istat: record disoccupazione giovanile al 35,1%, +4,7% su anno

Cresce il tasso di disoccupazione, soprattutto fra i giovani. Secondo l’Istat, a settembre la quota dei senza lavoro fra i 15 e i 24 anni è arrivata al 35,1%, in aumento dell’1,3% rispetto ad agosto e del 4,7% su base annua. Tra i giovani, le persone in cerca di lavoro sono 608 mila, il 10,1% della fascia d’età.

Nello stesso mese la disoccupazione generale è arrivata al 10,8% (dato provvisorio e destagionalizzato), in aumento dello 0,2% rispetto ad agosto e del 2% su base annua. Era dal gennaio del 2004 che il dato non arrivava tanto in alto. 

Il numeri degli occupati è diminuito di 57mila unità rispetto al mese precedente (-0,2%), attestandosi a 22 milioni e 937mila, un calo che coinvolge esclusivamente la componente maschile. Il numero dei disoccupati è aumentato del 2,3% sul mese precedente (62mila unità) arrivando a quota 2 milioni 774 mila unità. Vertiginosa la crescita su base annua, pari al 24,9% (554mila unità).

Il tasso di occupazione, invece, si attesta 56,9%, stabile su base annua, ma in flessione dello 0,1% su agosto.

Tra i 15 e i 64 anni, sempre stando all’Istat, rimane sostanzialmente invariato, rispetto ad agosto, il numero di individui inattivi, il cui tasso si attesta al 36,3%, in calo dell’1,3% su base annua.

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