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Intesa Sanpaolo: nuova area dedicata a innovazione e tecnologia. In vista 2.000 assunzioni

La nuova area che si chiamerà Chief Data, A.I., Innovation and Technology Officer (C-Daito), si concentrerà sull’innovazione e l’information technology, in linea con gli obiettivi del Piano d’Impresa 2022-25. La Banca prevede l’assunzione di 2.000 professionisti del settore IT

Intesa Sanpaolo: nuova area dedicata a innovazione e tecnologia. In vista 2.000 assunzioni

Intesa Sanpaolo ha annunciato la creazione di una nuova Area di Governo Chief Data, A.I., Innovation and Technology Officer (C-Daito). La nuova area si concentrerà sull’innovazione e l’information technology, in linea con gli obiettivi del Piano d’Impresa 2022-25. La struttura sarà guidata da Massimo Proverbio.

Gli obiettivi della nuova area di Intesa Sanpaolo

La nuova struttura organizzativa mira a valorizzare e rafforzare ulteriormente il rapporto con il business. L’obiettivo principale di C-Daito è sviluppare soluzioni tecnologiche più efficaci, flessibili e integrate, adottando tecnologie all’avanguardia come il cloud e l’intelligenza artificiale. Inoltre, la struttura punta ad essere più attrattiva sul mondo del lavoro, offrendo opportunità di crescita professionale e rendendo Intesa Sanpaolo un employer sempre più innovativo ed attrattivo.

Intesa prevede 2.000 assunzioni del settore IT

Un elemento fondamentale della nuova struttura C-Daito sarà il capitale umano. Oltre ai talenti già presenti all’interno dell’azienda, Intesa Sanpaolo prevede di assumere circa 2.000 professionisti del settore IT, selezionati tra i migliori sul mercato. L’obiettivo è offrire loro sviluppo e crescita professionale costante nel tempo, contribuendo a consolidare la posizione della Banca come un’azienda all’avanguardia nel settore dell’innovazione e della tecnologia.

Tre aree di coordinamento

All’interno della nuova area sono state create anche tre aree di coordinamento: Group Technology, affidata a Enrico Bagnasco; Digital Business Partner, affidata a Vanna Alfieri e Transformation, affidata a Paola Papanicolaou. Inoltre, viene potenziata la funzione relativa alla Artificial Intelligence e valorizzazione del patrimonio informativo della Banca, affidata a Marco Ditta, e la funzione Cybersecurity, che resta affidata a Fabio Ugoste.

“La nuova Area di Governo nasce dall’esigenza di mettere la tecnologia al centro della trasformazione del modo di fare Banca. È un percorso che dobbiamo fare in simbiosi con il Business perché scelte di business e scelte tecniche si influenzano e abilitano a vicenda. E stiamo già operando in modalità agile per ripensare le piattaforme digitali a servizio della clientela e il core banking; per introdurre in Banca un più efficace utilizzo responsabile e consapevole di dati e dell’AI. La nuova organizzazione abilita questa evoluzione perché mette la tecnologia in forte relazione con i suoi utenti, relazione che deve avere un forte contenuto propositivo e trasformativo. Questa struttura organizzativa ci consente inoltre di mettere in campo un maggior numero di manager e figure senior che possono dedicarsi a sperimentare e mettere a terra soluzioni sempre più innovative e digitali. Il potenziamento delle strutture IT, con l’inserimento di 2000 persone ci consentirà di avere una gestione della tecnologia che sia veramente una core competence della banca, attrattiva per chi vuole sperimentare nuove tecnologie quali il cloud, l’AI e le nuove architetture, e che possa essere anche un motore di crescita per le competenze Digitali del Paese” ha dichiarato Massimo Proverbio neo capo del C-Daito.

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