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Infrastrutture, Passera: “Liberalizzare e crescere verso l’Europa”

In audizione alla commissione Trasporti di Montecitorio, il ministro sottolinea la necessità di “costruire un contesto unico europeo in tutti i settori, soprattutto nei trasporti, e creare spazi di comune attività e comune concorrenza”.

Infrastrutture, Passera: “Liberalizzare e crescere verso l’Europa”

“C’è una drammatica carenza di risorse: dobbiamo perciò decidere e usare il buon senso nello scegliere ciò che è prioritario e ciò che ci collega al resto d’Europa“. Questo il messaggio lanciato oggi dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dello Sviluppo economico, Corrado Passera, nel corso di un’audizione in commissione Trasporti alla Camera.

“Una soluzione ottimale della mobilità verrebbe dall’integrazione dei vari mezzi – ha proseguito Passera – e dall’uso ottimale di ogni mezzo, invece l’Italia si caratterizza per iniziative disarticolate”. La strada migliore per migliorare la situazione italiana, secondo il ministro, passa per una fitta serie di liberalizzazioni: “Bisogna costruire un contesto unico europeo in tutti i settori, soprattutto nei trasporti e creare spazi di comune attività e comune concorrenza”.

Per quanto riguarda le infrastrutture aeroportuali, inoltre, “non si può più andare avanti con la filosofia di un aeroporto in ogni provincia senza aver connesso in maniera adeguata tutta la logistica con porti, aeroporti e ferrovie collegate insieme e non in parallelo, come accade ora, con i risultati negativi che oggi vediamo. Dobbiamo fare in modo di avere aeroporti, anche pochi, ma grandi centri che possano tenere collegata l’Italia al resto del mondo”.

Nel corso dell’audizione, inoltre, Passera è tornato sullo spinoso tema delle frequenze, su cui negli ultimi giorni è divampata la polemica: “Stiamo approfondendo la questione. Ci sono state cessioni molto vantaggiose di frequenze importanti – ha ammesso il ministro -, ci sono lavori in corso ancora da fare sia in termini di riordino che di ottimizzazione”.

Nel settore delle Tlc “ci sono temi aperti dove dovremo dare risposte a breve, sul mondo Rai e sul tema del canone. Ci sono temi che si sono aperti sul ‘beauty contest’ che stiamo affrontando e approfondendo. Le telecomunicazioni sono un’area di grande importanza per la crescita del paese. Dobbiamo accelerare su temi come l’agenda digitale, le reti di nuova generazione e il digital divide recuperando risorse non spese”.

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