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Immobili storici abbandonati: lo scempio è alla fine? Un bando del Demanio li affida in concessione

Il Demanio dello Stato apre ai privati nella gestione dei siti abbandonati. L’affidamento in concessione è strumento efficace

Immobili storici abbandonati: lo scempio è alla fine? Un bando del Demanio li affida in concessione

Per molto tempo si è scritto e dibattuto sui beni di proprietà dello Stato abbandonati e senza possibilità di riutilizzo. Una macchia nel paese ricco di tradizioni e storia che in quei luoghi ha fortificato la cultura di intere generazioni.

Sparsi nelle Regioni ci sono centinaia di dimore, conventi, porticcioli, in posti attraenti, ideali per opportunità turistiche e di valorizzazione ambientale. Un viaggio alla loro scoperta provocherebbe incredulità e tristezza.

L’Agenzia del Demanio è l’Ente che ha in mano queste proprietà ed ora ha deciso di darle in concessione. Sul suo sito www.agenziademanio.it c’è un bando per la concessione nell’ambito del programma Progetti a Rete. Il bando è articolato per periodi di concessione e possibili affidatari, riguarda strutture che vanno riprese dal punto di vista economico, sociale e culturale.

Non sembra vero, dopo aver visto ogni tipo di obbrobrio. Ma è un segnale di fiducia verso soggetti che possono fare cose buone e sono diversi dalle articolazioni burocratiche pubbliche, condizionate spesso dalla politica.

I 10 beni messi a gara

All’affidamento possono concorrere sia privati che associazioni che dovranno curare il rilancio. I siti da dare in concessione sono dieci.

L’Alloggio del farista – Faro di Punta Stilo a Monasterace (RC) in Calabria; Ex Carceri Mandamentali a Vibo Valentia in Calabria; Ex Convento San Bonaventura a Caltagirone (CT) in Sicilia; Ex Casello linea STEFER a San Cesareo (RM) nel Lazio; Ex Stazione ferroviaria Roma – Fiuggi – Frosinone a Zagarolo (FR) nel Lazio; Ex Campo di internamento ‘Le Fraschette’ ad Alatri (FR) nel Lazio.Per loro la concessione può arrivare fino a 50 anni

L’ Ex Ricovero Antiaereo a Perugia in Umbria viene affidato in concessione gratuita. In Concessione agevolata per Enti del Terzo Settore sono la Riottosa (ex telegrafo) a Firenze in Toscana; Ex Deposito del Fulmicotone a Genova in Liguria. Il Fondo Pisani e Casina dell’Orologio a Palermo viene affidato gratuitamente per 9 anni a giovani imprenditori under 40.

La declaratoria degli affidamenti evidentemente rispecchia lo stato in cui si trova il bene con gli investimenti da fare e i progetti di nuova offerta. In questo e in altri campi del patrimonio storico ed artistico, dell’ambiente, del bene comune, l’Italia deve fare ancora qualche passo per rendersi conto che le gestioni pubblico-privato e il sistema delle concessioni non è un’assurdità,fatta eccezione per simil-abusi come per quelle balneari. Ma è un’altra storia.

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