Due importanti eventi internazionali sono previsti per il Made in Italy in questa prima parte dell’anno. Due sono anche i settori che si renderanno protagonisti di queste manifestazioni: da un lato la moda maschile negli Stati Uniti, dall’altro il tessile, la ceramica, l’artigianato e i complementi d’arredo a Parigi.
Le proposte per la moda maschile autunno/inverno 2014-2015 calcheranno le strade di New York, in particolare le sale del Javits Centre a Manhattan, dal 26 al 28 gennaio. Sono in totale 49 le aziende italiane che si presenteranno con le loro rispettive collezioni ai possibili acquirenti internazionali. È stata stimata, infatti, la partecipazione sia da parte di dettaglianti provenienti da 47 stati americani sia da parte di commercianti australiani, canadesi ma anche caraibici, cinesi e messicani. Dal 17 al 19 febbraio, invece, saranno 19 le aziende nostrane che presenteranno le loro personali collezioni di abbigliamento e accessori maschili presso il Venitian Hotel di Las Vegas, in Nevada.
Gli eventi di New York e di Las Vegas fanno parte del programma del MRket Trade Show, la più importante manifestazione extraeuropea nel settore dalla moda maschile. Dettaglio non da poco quello che riguarda non solo l’affiancamento da parte dell’Agenzia per il Commercio estero (ICE) alle aziende e ai marchi italiani nel corso del MRket Trade Show ma, soprattutto, l’istallazione di un’area c.d. “di meeting pot”, sempre voluta da ICE, per facilitare i contatti con gli imprenditori stranieri e offrire sostegno sia alle aziende italiane sia agli acquirenti. La presenza di ICE a entrambi gli eventi rappresenta la volontà di far crescere l’export del settore moda italiano negli Stati Uniti che nel 2013, nonostante la difficile situazione economica, ha comunque riportato una crescita del +4% rispetto all’anno precedente.
Uno scenario completamente diverso è, invece, quello che si presenterà agli occhi degli imprenditori di tutto il mondo nel corso della manifestazione Maison&Objet, a Parigi fino al 28 gennaio. L’evento riunisce le esposizioni del settore tessile, della ceramica e dell’artigianato insieme ai complementi d’arredo. Alla manifestazione non potevano mancare le aziende italiane i cui stand sono stati appositamente organizzati dall’ICE a seconda del settore di appartenenza. Diciannove aziende specializzate nella biancheria per la casa sono state presentate nella sezione “textile”. Sono, invece, 23 quelle presentate col marchio d’uso collettivo “Ceramics of Italy” nel settore delle piastrelle di ceramica. E infine, sono 21 le aziende che hanno presentato i loro prodotti nel settore dell’artigianato e dei complementi d’arredo, incluse quelle dedite alla realizzazione di oggetti contemporanei e di design.
Anche per quest’ultimo evento, la partecipazione delle aziende italiane sulla scena internazionale è stata resa possibile dall’impegno dell’Agenzia per il Commercio estero, segno che una strategia di export “top-down” può funzionare con le dovute dosi di volontà e tenacia.
