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IBL Banca, in forte crescita utile e impieghi

La semestrale del gruppo indica inoltre che la raccolta da clientela è salita a 4 miliardi (+11%).

IBL Banca, in forte crescita utile e impieghi

Il Gruppo IBL Banca (“IBL Banca”), leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto (CDQ) dello stipendio o della pensione, ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile netto consolidato di 48 milioni di euro (+59,1%), in forte crescita rispetto al risultato conseguito nel medesimo periodo dell’anno precedente, confermandosi al primo posto al 30 giugno 2016 con una quota di mercato del 15,8% per flussi erogati netti e del 12,8% per impieghi consumer totali (fonte Assofin).

Nel semestre in esame il margine di interesse è salito del 15,2% a 43,8 milioni  rispetto ai 38 milioni del corrispondente periodo 2015. Nello stesso periodo il margine di intermediazione è cresciuto a 103,5 milioni con un incremento del 45,3% rispetto ai 71,2 milioni di euro del 30 giugno 2015.

A livello consolidato gli impieghi per finanziamenti alla clientela retail sono cresciuti a 2,2 miliardi di euro rispetto ai 2 miliardi di euro del 31 dicembre 2015 (+8,8%). La crescita di questa voce è da attribuire principalmente all’incremento delle attività core della Banca; i crediti per cessioni del quinto sono cresciuti di 186,9 milioni di euro attestandosi a 2,1 miliardi con una crescita del 9,8% rispetto al precedente esercizio.

 In parallelo la raccolta da clientela è risultata pari a oltre 4 miliardi di euro, in crescita di quasi l’11% rispetto ai 3,6 miliardi di euro a fine 2015, di cui 1,4 miliardi di euro per depositi da clientela (+6,7% rispetto al 31 dicembre 2015). Il totale dell’attivo ha superato i 5,6 miliardi di euro contro i 5,2 miliardi al 31 dicembre 2015 (+9,2%).

Al 30 giugno 2016 il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è salito a 231,5 milioni di euro (+5,1% rispetto ai 220,3 della chiusura di esercizio 2015) ed il capitale di classe 1 ai fini di vigilanza è salito a 232,7 milioni (+18,2% rispetto ai 195,8 della chiusura di esercizio 2015). In particolare il CET 1 Ratio si è attestato al 10,3% e il Total Capital Ratio al 13,5% ampiamente in linea con i requisiti patrimoniali richiesti dalla BCE.

 

“I risultati del primo semestre 2016 registrano una crescita significativa per IBL Banca, con un forte incremento dell’utile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo continua a consolidarsi nel suo settore di riferimento. Questo andamento sottolinea l’efficacia del nostro modello di business che tra i suoi punti di forza ha sicuramente la specializzazione, frutto di una scelta strategica e di posizionamento in cui abbiamo sempre creduto e che ci ha permesso di raggiungere la leadership di mercato” ha dichiarato Mario Giordano, Amministratore Delegato di IBL Banca.

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