Condividi

Federalimentare, export in crescita: +6,9% nel 2013 e stime ok per il 2014

Migliorano anche i consumi – Secondo le previsioni torneranno positivi nel 2015 – Il presidente Ferrua Magliani: “Sostenere anche ideologicamente il made in Italy ed evitare pressione fiscale su alimentari”

Federalimentare, export in crescita: +6,9% nel 2013 e stime ok per il 2014

L’export dà la spinta decisiva alla ripresa dell’industria alimentare italiana. Un settore che torna a correre con il dato delle esportazioni 2013 (+6,9 a 26,4 miliardi di euro), e una crescita stimata tra l’8 e il 10% per il 2014.

Sono le previsioni di Federalimentare in occasione della presentazione del bilancio 2013 e l’indicazione delle prospettive per il 2014. Quest’anno i consumi dovrebbero tornare stazionari dopo il calo del 4% del 2013, per balzare poi in territorio positivo nel 2015.

Quello alimentare è un settore di punta per il manufatturiero nazionale, con i suoi 132 miliardi di fatturato, 385mila occupati e quasi 6900 aziende sopra i 9 addetti. “Per questo il primato del made in Italy è da sostenere ideologicamente – afferma il presidente di Federalimentare Filippo Ferrua Magliani – inoltre riteniamo controproducente aumentare la pressione fiscale sui beni alimentari in una fase recessiva dell’economia, si rischia di far diminuire i consumi e calare il gettito”  

Commenta