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Fca e Banca Generali svegliano la Borsa, su Moncler e Recordati

Dominano le trimestrali sulle piazze europee. A Milano, a metà giornata, brillano Ferrari, Moncler e Recordati. Fincantieri soffre dopo il verdetto francese. Banche sotto pressione dopo i risultati Deutsche Bank – Petrolio in rialzo verso i 51 dollari, oro ai massimi

Fca e Banca Generali svegliano la Borsa, su Moncler e Recordati

Piazza Affari guida a fine mattinata i listini europei nella giornata dell’anno più ricca di trimestrali europee . L’indice Ftse Mib segna un incremento, pur lieve,dello 0,15% attorno a quota 21.600 . Meglio di Parigi +0,07%. In rosso Francoforte -0,50%, nel giorno dei conti di Deutsche Bank, e Madrid -0,10%. Londra invariata. A Milano il focus è su Banca Generali e Fca che hanno presentato i conti: supera il consensus la banca del Leone, operatori delusi da ebitda e debiti del gruppo automobilistico nonostante utili record.

S’aggrava la crisi tra Francia ed Italia che colpisce Fincantieri, sotto del 2,2% dopo un’apertura positiva. Le Monde ha scritto stamane che il presidente francese Emmanuel Macron “ha scelto di nazionalizzare i cantieri navali Stx di Saint Nazaire  piuttosto che darne le chiavi a un azionariato italiano giudicato problematico”,. “L’operazione verrà messa in atto concretamente da qui a domani sera. Lo Stato francese, già azionista con il 33%, eserciterà il suo diritto di prelazione sul resto del capitale”, si legge ancora sul sito del quotidiano. 

Il dollaro risale leggermente dopo il forte deprezzamento subito a seguito  del meeting Fed,. A metà mattinata l’euro/dollaro passa di mani a 1,1715 dopo essere salito nella prima parte della seduta fino a 1,1777, il livello più alto da gennaio 2015. 
Acquisti sui bond dopo che la Fed si è espressa con tono cauto su inflazione e rialzo tassi. Bund 0,52%, Btp 2,08%.  Il Tesoro ha collocato stamane i previsti 6,5 miliardi di euro di Bot a sei mesi; il rendimento si è attestato a -0,362%, in lieve risalita dal minimo storico di -0,372%  
 
L’oro sale ai massimi da un mese a 1.265 dollari, sfruttando la debolezza del Dollaro. 

Sul quadro macro, il Brent si proietta oltre i 51 dollari il barile per la prima volta da inizio giugno. E’ il quarto rialzo consecutivo, ieri le scorte di greggio Usa hanno evidenziato il 14esimo calo in quindici settimane. Eni guadagna lo 0,4%,?Saipem? perde lo 0,6%. 

Grande entusiasmo in Piazza Affari per Moncler +3,7% dopo i risultati trimestrali  annunciati mercoledì sera a Borsa chiusa: in forte crescita i ricavi, +20,5% anno su anno a 131,4 milioni di euro, meglio delle stime degli analisti. Nel lusso avanzano anche?Tod’s? +1% e ?Ferragamo? +0,8%. 

Sui listini europei,invece, pesa il tonfo del colosso anglo-svedese Astra Zeneca -15% dopo il fallimento dei test su un antitumorale su cui c’erano grandi speranze. L’indice del comparto farma scivola ai minimi da quattro mesi. Roche guadagna l’1,2%.  

Recordati +1,97% ha archiviato il secondo trimestre con ricavi in crescita dell’8,2% a 308,9 milioni di euro e un utile netto pari a 68,5 milioni, in aumento del 19,% rispetto al corrispondente periodo del 2016. La posizione finanziaria netta a fine giugno evidenzia un debito netto di 356,3 milioni che si confronta con un debito netto di 198,8 milioni a dicembre 2016. Nel periodo, precisa la società farmaceutica, sono stati distribuiti dividendi e conclusa l’acquisizione dei diritti di commercializzazione di alcuni prodotti da Astra Zeneca per un esborso complessivo di 324,9 milioni.
 
Sotto pressione le banche dopo i risultati di Deutsche Bank -4%. Nonostante utili in crescita più del previsto nel secondo trimestre, l’ad John Cryan ha sottolineato infatti che la redditività del gruppo non rispetta gli obiettivi di più lungo termine.
  
A Milano Unicredit?+0,3%,?Intesa? +0,2%. Ubi Banca?+0,8%. La società ha raggiunto un accordo con i sindacati su prepensionamenti e uscite anticipate. Nel gestito spicca Banca Generali che balza alla guida del Ftse Mib (+3,4%) dopo i conti semestrali con risultati nettamente superiori al consensus. Azimut +0,6%,??Banca Mediolanum??+0,2%.

Generali +0,07%. Allianz sale invece dell’1,5% dopo aver comunicato ieri i risultati, con profitti annui nel 2017 nella parte alta delle attese. 
 
Dopo i conti Fiat Chrysler ha perso quota (-0,3%). Continua intanto il rally di Ferrari in rialzo dell’1,8%, nuovo record. Brembo?+0,2% ha chiuso il primo semestre con un fatturato in aumento del 10% e utili del 7,6%. Telecom Italia riunisce oggi il Cda sui conti che saranno presentati domani in conference call. Idem per Eni.

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