Condividi

Crescita economica: nel 2013 metà dei Paesi dell’Eurozona ancora col segno “meno”

Oltre all’Italia (-1,8%), secondo le previsioni della Commissione Ue, saranno in crescita sotto zero nel 2013 Grecia (-4%), Spagna (-1,3%), Cipro (-8,7%), Olanda (-1%), Portogallo (-1,8%), Slovenia (-2,7%), Finlandia (-0,6%).

Crescita economica: nel 2013 metà dei Paesi dell’Eurozona ancora col segno “meno”

Ripresa lenta nell’area euro, soprattutto nel 2013: quest’anno sono infatti ben otto i paesi Eurozona, ovvero praticamente la metà, che si troveranno ancora in crescita negativa, mentre nel 2014 ce ne saranno soltanto due che saranno Cipro (Pil -3,9%) e Slovenia (-1%). Nel 2012 invece erano addirittura 10.

E’ questo il quadro delle previsioni della Commissione europea. Oltre all’Italia (-1,8%) saranno in crescita sotto zero nel 2013 Grecia (-4%), Spagna (-1,3%), Cipro (-8,7%), Olanda (-1%), Portogallo (-1,8%), Slovenia (-2,7%), Finlandia (-0,6%). Nel 2013 la Germania crescerà dello 0,5%, la Francia dello 0,2%; nel 2014 rispettivamente dell’1,7% e dello 0,9%.

Commenta