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Clima, Hera lancia la serie podcast dedicata ai temi ambientali

Dal 10 febbraio fino al 24 marzo arriva il podcast dedicato all’ambiente per rispondere alle domande sulla sfida climatica evitando semplificazioni e fake news

Clima, Hera lancia la serie podcast dedicata ai temi ambientali

La lotta al cambiamento climatico è la sfida più grande del nostro tempo, vincerla è importante per salvaguardare il pianeta e le future generazioni. Eppure, persistono convinzioni errate e falsi miti. Per fare chiarezza arriva “Dicono che”, la serie podcast scritta da Gianpiero Kesten con il contributo di Chora – la podcast company italiana – e promossa dal Gruppo Hera disponibile su tutte le app free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast), sui siti delle società, con un nuovo episodio online ogni giovedì a partire dal 10 febbraio fino al 24 marzo.

In 7 episodi da 15 minuti l’uno ricercatori, climatologi, professori universitari e tante altre voci cercheranno di rispondere ad alcune delle domande più comuni sulla sostenibilità con contenuti scientifici ma dal tono leggero che guideranno l’ascoltatore verso una maggiore consapevolezza sulla sfida climatica, evitando allo stesso tempo semplificazioni e fake news.

Gli episodi del podcast “Dicono che” 

“È soltanto maltempo” con Luca Mercalli: 10 febbraio

Le attività̀ umane generano emissioni che alterano gli equilibri dell’ecosistema con conseguenze disastrose, dimostrati dalla frequenza e intensità degli eventi meteoclimatici negli ultimi anni. Ecco perché è importante ridurre la temperatura terrestre. Senza sminuire la questione con “un’estate più calda”, “un’annata sfortunata”, e le inondazioni e gli uragani come soltanto “maltempo”. In questo episodio, il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli ha chiarito alcuni concetti su questi fenomeni. 

“Differenziare non serve. Alla fine va tutto insieme” con Emanuele Bompan: 17 febbraio

In questo episodio si parla di economia circolare. Un concetto spesso ridotto solo ai rifiuti, ma che riguarda anche il riciclo di acqua ed energia. Bisogna ripensare i sistemi produttivi e i modelli di consumo in ottica sostenibile: promuovendo il riuso e ridurre gli sprechi. A parlarne è Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo. 

“Il futuro è nell’elettrico” con Anna Donati: 24 febbraio

Per raggiungere gli obiettivi dettati dall’accordi sul clima, anche il settore della mobilità deve essere rivoluzionato non focalizzandosi solo sui veicoli elettrici, ma cercare anche di usare mezzi pubblici o in sharing, preferire la bicicletta o spostarsi a piedi. E servono incentivi e grossi investimenti da parte delle istituzioni, che riguardino non solo il modo in cui ci muoviamo noi, ma anche lo spostamento delle merci. Interviene in questa puntata Anna Donati, esperta di mobilità sostenibile e coordinatrice del Gruppo Mobilità del Kyoto Club

“Decarbonizzazione = energie rinnovabili” con Massimo Tavoni: 3 marzo

Ridurre drasticamente le emissioni è fondamentale per l’ambiente. Tuttavia, si tende a credere che la decarbonizzazione interessi soltanto il settore dell’energia, quando invece riguarda anche industria e agricoltura. Sostituite le fonti inquinanti con altre rinnovabili è soltanto parte dell’equazione. Bisgona ripensare il sistema economico e i nostri stili di vita in modo da renderli più sostenibile per il pianeta e per le persone. A spiegare come Massimo Tavoni, Professore al Politecnico di Milano e Direttore dell’European Institute on Economics and the Environment.

“La transizione è un’occasione solo per i giovani” con Sara Segantin: 10 marzo

La transizione ecologica porterà cambiamenti significativi anche nel mondo del lavoro: saranno creati nuovi mestieri, con la trasformazione di interi settori. Bisogna però procedere con gradualità: si tratta di un processo che deve essere governato, valorizzando anche le competenze “tradizionali” e rendendo possibile per tutte le aziende il percorso verso la sostenibilità. E poi, chi dice che solo alcuni lavori hanno a che fare con l’ambiente? La cura del Pianeta riguarda tutti: parola della scrittrice e curatrice per Geo (Rai 3) Sara Segantin.

“La plastica non fa bene all’ambiente” con Renato Zelcher: 17 marzo

Tra le immagini più preoccupanti della nostra epoca rimarranno le isole di plastica e un ecosistema marino compromesso. Non bisogna però demonizzare la plastica, ma produrla e utilizzarla in modo intelligente. La plastica è un materiale resistente, economico, leggero senza di essa i nostri modelli di sviluppo sarebbero sicuramente più inquinanti ma ci vuole uno sforzo in più per riciclarla e conferirla correttamente, allungandone – laddove possibile – il ciclo di vita ed evitando il monouso. A parlarne Renato Zelcher, presidente di EuPC (European Plastics Converters).

“L’acqua in bottiglia è più sicura con Donato Berardi: 24 marzo

L’acqua è una risorsa preziosa e, soprattutto, non è infinita. In Italia siamo grandi consumatori di acqua minerale, anche se quella che esce dai rubinetti è buona e controllata. Per non parlare di quanto è economica e più sostenibile rispetto a quella in bottiglia, nota anche come “l’oro blu”. A parlarne l’esperto in materia Donato Berardi, direttore del laboratorio REF Ricerche.

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