Condividi

Borse ultime notizie: la Bce lancia l’allarme sull’immobiliare, il rialzo dei tassi pesa sugli investimenti

Nel pre-bollettino la Bce avvisa che l’impatto del rialzo dei tassi sul mercato immobiliare si fa già sentire ed è destinato a peggiorare. A Piazza Affari bene Interpump e Stellantis, male le banche

Borse ultime notizie: la Bce lancia l’allarme sull’immobiliare, il rialzo dei tassi pesa sugli investimenti

Non corrono tempi fausti per i listini azionari, ingessati in attesa di una svolta sui tassi. La congiuntura si riflette sui conti trimestrali dei principali mercati del Vecchio Continente: Euronext, cui fa capo Borsa Italiana, lascia sul terreno a Parigi il 3,54% dopo aver registrato un sensibile calo di ricavi e utili nel primo trimestre. Intanto il London Stock Exchange cede il 3,91% dopo che un consorzio di investitori, tra cui Blackstone e Thomson Reuters ha venduto azioni del gruppo per circa 2,7 miliardi di sterline.

Borse ultime notizie: la Bce vede investimenti in calo nell’immobiliare

Viaggiano intanto in pallido rosso le Borse sotto la pressione dei timori legati al tetto del debito statunitense e su una serie di trimestrali negative che hanno pesato sul sentiment degli investitori. a partire dalla tedesca Commerzbank, sotto del 6,7% dopo la trimestrale. A peggiorare gli umori contribuisce un passaggio del Bollettino Economico della Banca Centrale Europea sull’impatto del rialzo dei tassi sull’andamento del mercato immobiliare. L’aumento a breve di un punto dei tassi, si legge, “porta, a parità di condizioni, a un calo degli investimenti immobiliari nell’area euro di circa il 5% dopo circa tre anni”. 

Piazza Affari cede ma resta sopra 27.000 punti. In assestamento Btp, Bund e Tnote

In questa cornice l’indice principale di Milano cede un quarto di punto poco sopra i 27 mila punti. In assestamento anche il mercato obbligazionario: il Btp decennale tratta al 4,19%, il Bund tedesco al 2,30%. Il differenziale (spread) con la Germania resta inchiodato intorno ai 186 punti, sui livelli della chiusura precedente. L’Agenzia delle Finanze tedesca, l’ufficio di gestione del debito del governo federale, ha comunicato il collocamento di una tranche di 3,31 miliardi di euro di Bund decennali ad un rendimento di 2,31%, in forte calo rispetto a 2,51% dell’asta di un mese fa. Il Treasury Note a dieci anni tratta a 3,53% in attesa della trattativa decisiva per il via libera all’aumento dell’innalzamento del tetto sul debito.

Bene a Piazza Affari Interpump e Stellantis, recupera Tim

Sul listino di Piazza Affari in terreno positivo Interpump +2,4% dopo la presentazione di ieri dei dati trimestrali da cui risulta una crescita organica a doppia cifra in entrambe le divisioni ed un’espansione dei margini grazie anche all’integrazione di successo di White drive.

Seguono a ruota Stellantis +1,4% e Telecom Italia. Nel primo caso conta la ripresa delle immatricolazioni in Europa anche ad aprile anche Equita sottolinea che le immatricolazioni del gruppo in Europa hanno sottoperformato rispetto al settore probabilmente “per i ritardi nel tornare alla normalità con la scarsità di componenti rispetto ad altri concorrenti”. 

Sul fronte di Tim, agitato da voci e manovre in vista dell’offerta finale sulla rete, va registrata oggi la scelta da parte di Vivendi del consigliere che sostituirà il dimissionario Arnaud de Puyfontaine. Si tratta di Luciano Carta, ex presidente di Leonardo. Dario Scannapieco, presidente di Cdp, dice che Cassa sta rivedendo la sua offerta per la rete assieme a Macquarie, negando di volersi ritirare.

Bene Leonardo +0,8% per la quale Akros cita l’ipotesi di un accordo tra governo italiano e tedesco nel settore della difesa, che potrebbe portare nel tempo a contratti significativi per il gruppo.

Sale di oltre 2% DoValue, promossa a “buy” “accumulate” da Akros che cita, come altri broker, l’esito favorevole di un arbitrato in Spagna su questioni fiscali.

Banche e risparmio gestito guidano i ribassi

Sale la preoccupazione per eventuali interventi sugli extraprofitti del settore dopo un trimestre d’oro. Fa effetto l’anticipazione di Le Monde su un provvedimento simile in Francia, legato per la verità ai risultati di un’inchiesta fiscale sui gruppi principali. Fineco, protagonista del salone del risparmio, arretra del 2% abbondante. In rosso Banca Bpm e Bper. Perde spinta anche Banca Mps -1,2%.

 I future Usa segnalano una partenza positiva, nella speranza di passi in avanti nella trattativa sul debito.

Commenta