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Borse, finale con brio. Nexi sale ancora

Le Borse europee si avviano a chiudere la settimana in positivo con Milano a tirare la volata – Sul Ftse Mib è ancora in rialzo Nexi dopo la maxi operazione con Intesa – Corrono le utility – Prosegue la discesa delle obbligazioni, salgono i prezzi del petrolio

Borse, finale con brio. Nexi sale ancora

Si profila un finale di settimana in ascesa al termine di una settimana positiva. Il mercato più vivace è quello si Milano +0,95% attorno a 23.930 punti nel giorno in cui, con la chiusura delle contrattazioni, ci sarà la revisione trimestrale degli indici: lunedì nel paniere principale entrerà Banca Generali, nel mid cap Unipol Sai. 

Mossi anche gli altri listini: Parigi +0,56%, Francoforte +0,6%, secondo le stime diffuse oggi da Gfk, l’indice di fiducia è atteso in calo a 9,6 punti, con una flessione di 0,1 punti rispetto a dicembre. Quasi piatta Madrid -0,01%.

Londra +0,1%. l nuovo governo britannico ha nominato Andrew Bailey a capo della Banca d’Inghilterra, affidando a uno dei più esperti regolatori della City di Londra la guida dell’economia del mondo durante la Brexit. Dopo la nomina la sterlina recupera posizioni fino a 1,30 sul dollaro.

Prosegue la discesa delle obbligazioni. Il rendimento del Bund tedesco è a -0,24%, in prossimità dei massimi degli ultimi 5 mesi. Il rendimento dei Btp decennali si colloca a 1,42% (+ 4 punti base), il livello più alto dallo scorso agosto. Il movimento al rialzo dei rendimenti coinvolge il mercato obbligazionario a livello globale ma in Italia pesa anche l’incertezza del quadro politico. 

Settimo giorno consecutivo di rialzo del petrolio tipo Brent, stamattina a 66,7 dollari il barile.

In Piazza Affari continua a brillare la stella di Nexi, tra le migliori blue chip all’indomani dell’annuncio della maxi operazione con Intesa Sanpaolo. Il titolo della società dei pagamenti guadagna l’1,21 % a 11,54 euro dopo aver toccato un nuovo massimo storico. 

Intesa Sanpaolo Vita ha intanto acquistato la quota di controllo di RBM Assicurazione Salute al prezzo di 300 milioni entro luglio.

In movimento la galassia Agnelli. Fiat Chrysler +0,2%, ha venduto il business ghisa di Teksid per 210 milioni di euro. 

Exor +1,1%. S&P ha alzato l’outlook sul rating della holding a ‘positivo’ da ‘stabile’, confermando la valutazione BBB

Atlantia -0,1%. Nella nuova bozza del decreto Milleproroghe, che potrebbe arrivare sul tavolo del consiglio dei ministri sabato, c’è lo slittamento degli aumenti dei pedaggi autostradali previsti per gennaio. Il decreto Milleproroghe contiene almeno un centinaio di richieste di rinvii. 

Inwit +0,4%, ha sottoscritto un contratto di finanziamento fino a 3 miliardi di euro con un pool di banche nell’ambito dell’accordo di integrazione con l’attività di torri di Vodafone in Italia 

Positive le utility: Enel +2%. Terna +1,4%. Hera +1,3%.

Falck Renewables +1%, ha acquistato da Canadian Solar il 70% di Iron SPV, progetto di impianto di energia solare in Sicilia, attualmente in fase di sviluppo. Recordati +1,5%.

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