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Borse asiatiche in calo, attesa per la Bank of Japan

La Banca centrale giapponese conclude oggi un incontro di due giorni – Gli economisti scommettono su stimoli addizionali all’economia alla fine di luglio – Non è previsto tuttavia un cambio di politica alla fine dell’incontro di oggi.

Borse asiatiche in calo, attesa per la Bank of Japan

Le borse asiatiche hanno ceduto per il quarto giorno consecutivo e l’indice regionale, in particolare,  sta sperimentando il più lungo periodo con il segno negativo dallo scorso gennaio. Lo yen si è rafforzato alla vigilia di un’importante decisione della Banca centrale giapponese di politica monentaria. 

I fornitori di materie prime hanno guidato il declino dei titoli asiatici.  Bhp Billiton ha perso l’1,6% a Sydney a causa della discesa dei prezzi spot dei minerali ferrosi spediti al porto di Tianjin, in Cina. I corsi sono ora ai peggiori livelli dal 2012.  Mazda Motor è calato dell’1,9% a causa del rafforzamento dello yen. Japan Petroleum Exploration è invece cresciuto del 6,2% grazie a un aumento del rating effettuato da SMBC Nikko Securities.

L’indice MSCI Asia Pacific calava dello 0,3% a quota 138.68 alle 9:37 del mattino a Tokyo, prima dell’apertura dei mercati di Cina e Hong Kong. L’indice era già caduto negli ultimi tre giorni su preoccupazioni riguardanti la crescita economica mondiale dopo che la scorsa settimana le valutazioni avevano toccato i massimi delle ultime sei settimane. 

“I mercati stanno sperimentando una nuova fase di avversione al rischio” commenta Matthew Sherwood, head dell’investment markets research di Perpetual a Sydney. “Ci sono dati scarsi sul fronte dell’economia dell’area che rendono difficile giustificare le attuali alte valutazioni”. 

Il giapponese Topix è calato dello 0,2%, mentre lo yen era trattato a quota 101.31 sul dollaro. Il Giappone ha riportato un deficit commerciale di 808,9 miliardi ad aprile, contro una previsione di 646,3 miliardi. L’export è aumentato del 5,1% anno su anno e le importazioni sono cresciute del 3,4 per cento. Il sudcoreano Kospi si è contratto dello 0,1%, l’australiano S&P/ASX 200 dello 0,6% e il neozelandese NZX 50 dello 0,7 per cento. 

La Banca centrale giapponese conclude oggi un incontro di due giorni. Gli economisti scommettono su stimoli addizionali all’economia alla fine di luglio. Non è previsto tuttavia un cambio di politica alla fine dell’incontro di oggi.


Allegati: Bloomberg

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