“Siamo disponibili a un governo di coalizione fra Pdl, Pd, Lega e Scelta civica”. Lo ha ribadito il leader del centrodestra, Silvio Berlusconi, al termine delle consultazioni al Colle con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. In caso di accordo per un goverissimo, il Cavaliere ha sottolineato che al Pdl “va bene la candidatura di Bersani, come altre candidature del Pd”. Quanto al nome del successore di Napolitano, Berlusconi ha detto di non aver avanzato alcuna proposta.
Il Cavaliere, giunto al Quirinale con il leader leghista, Roberto Maroni, ha chiarito che Pdl e Carroccio vogliono “un governo di larghe intese tra le forze responsabili e disponibili. Un governo assolutamente politico, vista anche l’esperienza negativa, direi tragica, del governo dei tecnici”.
Le posizioni del Pdl rimangono quindi sostanzialmente immutate rispetto ai giorni scorsi e non consentiranno la formazione di un nuovo Esecutivo, dal momento che fin qui il Pd ha rifiutato la proposta di un governo di larghe intese, chiedendo piuttosto ai senatori pidiellini di abbandonare l’Aula al momento delle votazioni, in modo da abbassare il quorum per la maggioranza a Palazzo Madama.
Nel pomeriggio sono attesi al Colle prima i rappresentanti del Movimento 5 Stelle (alle 16, questa volta Beppe Grillo non dovrebbe far parte della delegazione), poi quelli Scelta Civica, Sel e infine del Partito Democratico (ore 18 e 30).
