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Apple cede al fisco francese: pagherà 500 milioni

Apple ha definitoun’intesa con il fisco francese per restituire dieci anni di arretrati fiscali. Il colosso Usa di Cupertino ha restituito 500 milioni di euro. L’Express’ sottolinea che l’accordo è stato firmato a fine dicembre. Precedenti accordi anche per Amazon in Francia e Google in Italia

Apple cede al fisco francese: pagherà 500 milioni

Dopo dieci anni di tasse e contributi arretrati dal valore di 500 milioni di euro, Apple sta cercando di chiudere la partita con il fisco francese. E’ stato definito un accordo con Parigi per saldare le precedenti imposte non corrisposte.

Le fonti vicine alla filiale francese della multinazionale di Cupertino confermano l’intesa, ma né la Direzione generale delle Finanze pubbliche, né il ministero dei Conti pubblici di Parigi hanno fatto altrettanto, invocando il ‘segreto fiscale’. Erano state avviate diversi mesi fa trattative segrete tra Apple e il Dipartimento nazionale e internazionale di audit di Bercy. “Ma solo alla fine di dicembre è stato finalmente trovato un accordo confidenziale”, afferma l’Express.

La società americana dovrebbe versare circa 500 milioni di euro , cifra riferita ad Agence France-Presse ma non confermata da Apple. “L’amministrazione fiscale francese ha recentemente concluso un audit pluriennale sui conti francesi della società. La rettifica verrà comunicata nei nostri conti pubblici”, si è limitata a comunicare la società di Cupertino.

La questione fiscale ha avuto anche in Italia dei risvolti importanti. Apple tre anni fa ha pagato circa 318 milioni per chiudere la controversia con l’Agenzia delle Entrate, dopo aver venduto servizi nel nostro Paese ma fatturando in Irlanda – Paese nel quale ha goduto di una fiscalità vantaggiosa.

A ciò si aggiunge la multa di 10 milioni che l’Italia ha inflitto alla Apple per pratiche commerciali scorrette. Un episodio che ha avuto sviluppi a fine gennaio, quando il Tar del Lazio ha negato la sospensione cautelare del provvedimento come chiesto da Apple.

La vicenda di Apple non è isolata. Anche altri giganti del Web hanno avuto forti contenziosi con il fisco italiano e non solo. Google , dopo una lite che riguardava il periodo 2002-2015 ha trovato un’intesa con l’Agenzia delle Entrate alla quale ha versato 306 milioni. La somma è stata concordata nel maggio 2017. Nelle maglie del fisco francese è incappata anche Amazon che ha concordato 200 milioni di euro di arretrati di imposte nel periodo 2006-2010. Si tratta di cifre estremamente modeste paragonate all’enorme giro d’affari delle compagnie del Web e la battaglia tra le agenzie fiscali e i colossi della new economy è destinata a durare ancora a lungo. Tuttavia è un primo segnale che qualcosa sta cambiando.

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