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Antitrust striglia le Regioni: distributori carburanti aperti h24, adeguatevi

Il garante per la concorrenza richiama la legge del 2012: “I distributori stradali possono restare aperti senza orari obbligatori: le normative comunali e regionali devono adeguarsi”.

Antitrust striglia le Regioni: distributori carburanti aperti h24, adeguatevi

L’Antitrust ha dato il via libera all’apertura h24 dei distributori di carburante. Lo ha ribadito la stessa Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, con un comunicato chiaro e perentorio: “I distributori stradali di carburante possono restare in funzione 24 ore su 24, senza orari obbligatori di apertura e di chiusura. E le normative comunali e regionali che limitano la libera iniziativa degli operatori, devono adeguarsi a queste indicazioni”.  

La decisione si collega alla normativa varata nel 2012, che ha rimosso tutti i vincoli che “impediscono, limitano o condizionano l’offerta di prodotti e servizi al consumatore, nel tempo, nello spazio o nelle modalità, ovvero alterano le condizioni di piena concorrenza fra gli operatori economici”. L’Antitrust sottolinea dunque che in tal modo si “assicurano la disponibilità del prodotto – ancorché nella modalità self-service – praticamente presso tutti gli impianti di distribuzione carburanti esistenti sulla rete stradale nazionale, in qualunque ora del giorno e della notte e in ogni giorno dell’anno, feriale e festivo”.

Le limitazioni di orario rappresentano, perciò, “una restrizione severa all’offerta di servizi”. In pratica la presa di posizione dell’Antitrust considera illegittime le normative locali che in qualche modo limitano la possibilità di operare delle pompe di servizio.  

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