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A Pirelli il premio “Oscar Masi” per l’innovazione

Il riconoscimento è arrivato dall’AIRI, Associazione Italiana per la Ricerca Industriale – Il motivo del premio è l’attenzione all’impatto ambientale dimostrata da Pirelli nello sviluppo del “Low rolling technology package”.

A Pirelli il premio “Oscar Masi” per l’innovazione

Pirelli è stata premiata con il riconoscimento “Oscar Masi” per l’innovazione industriale 2018 dall’AIRI, Associazione Italiana per la Ricerca Industriale. Il premio, dal tema “Tecnologie abilitanti e soluzioni innovative per la città sostenibile”, è stato consegnato oggi nella sede del Dipartimento di Mineralogia dell’Università La Sapienza di Roma. A ritirarlo, per conto di Pirelli, Thomas Hanel, Head of Material development: il motivo del premio è l’attenzione all’impatto ambientale dimostrata da Pirelli nello sviluppo del “Low rolling technology package”.

Si tratta di una soluzione composta dalla sinergia fra nuovi processi, materiali innovativi e progettazione del prodotto applicati alla produzione di pneumatici che consente di ridurre ulteriormente la resistenza al rotolamento. La rolling resistance, che agisce in senso opposto rispetto alla direzione del veicolo, è responsabile di aumentare i consumi e di conseguenza la CO₂ immessa nell’ambiente. Ridurla significa ridurre i consumi di carburante, dunque l’inquinamento generato dai veicoli, o aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici.

Questo pacchetto di soluzioni è stato il frutto del lavoro congiunto fra il reparto di ricerca e sviluppo Pirelli, lo stabilimento di Settimo Torinese e altri stabilimenti nel mondo: infatti, è solo attraverso la combinazione dei materiali utilizzati e dei processi produttivi che è possibile ottenere questo risultato. I materiali individuati nei laboratori della Bicocca, associati alle tecniche elaborate per la produzione, consentono di ottimizzare le varie fasi di costruzione dei pneumatici, in particolare della vulcanizzazione che viene ottimizzata per massimizzare le caratteristiche dei materiali. Contemporaneamente, però, attraverso l’ottimizzazione del battistrada si garantiscono alte prestazioni in termini di grip su asciutto e su bagnato con un elevato livello di sicurezza di guida.

Riduzione della resistenza al rotolamento e aderenza sul bagnato sono esigenze contrapposte ma l’attenzione di Pirelli verso la sicurezza ha richiesto al reparto di ricerca e sviluppo lo sforzo di riuscire a conseguirle entrambe, lavorando su fronti diversi: mescole e processi produttivi per la prima, disegno specifico del battistrada e progettazione di profilo e struttura per la seconda. Il debutto del Low Rolling Technology Package è stato sul Pirelli Cinturato P7 Blue, il primo pneumatico al mondo ad ottenere il massimo dei voti sull’etichetta europea e la doppia “A” (la migliore classificazione su resistenza al rotolamento e frenata sul bagnato) sulla quasi totalità delle misure disponibili.

Questo pacchetto di soluzioni è stato in seguito applicato anche alla maggior parte dei prodotti Pirelli da primo equipaggiamento, cosicché tutta la gamma ha potuto beneficiare dei vantaggi portati da questa nuova tecnologia esclusiva di Pirelli. Questo in linea con l’impegno della P lunga che ha già diminuito del 15% la resistenza al rotolamento media dei propri pneumatici vettura e ha l’obiettivo di ridurre del 20% entro il 2020, rispetto alla media del 2009.

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